Architetto statunitense (Cleveland, Ohio, 1906 - New Canaan, Connecticut, 2005). Allievo di L. Mies van der Rohe, si è progressivamente affrancato da quella sorta di ''limitazioni'' proprie delle teorie [...] 1988). Tra le ultime opere, per le quali è considerato uno dei capostipiti dell'architettura post-moderna, si ricordano ancora: del Seton Hill college (Pennsylvania, 1991), il Museo della radio e della televisione a New York (1991) e l'ampliamento ...
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Attore, regista e autore teatrale italiano (n. Roma 1972). È considerato uno dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione. I suoi spettacoli, preceduti da un approfondito lavoro di [...] 1998); la trilogia Baccalà, il racconto dell'acqua, Vita, morte e miracoli e Milleuno, la fine del mondo (1998-2000); Radio clandestina (2000); Fabbrica (2002); Scemo di guerra. Roma, 4 giugno 1944 (2004); La pecora nera. Elogio funebre del manicomio ...
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Attore cinematografico statunitense (n. Saint Louis 1947). Ha prima studiato recitazione alla Julliard School a New York e successivamente è approdato a Broadway. Verso la metà degli anni Settanta si è [...] affermato come uno dei maggiori interpreti teatrali, specializzandosi in ruoli shakespeariani. Il suo 's club (2002), The Pink Panther (2005), A prairie home companion (Radio America, 2006), As you like it (2006), Trade (2006), Definitely, maybe ...
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Scenografo, regista e scrittore tedesco (Sangerhausen 1944 - Berlino 2001). Formatosi come pittore alla Scuola d'arte di Berlino Est, esordì come scenografo alla Volksbühne con il Don Gil von den grünen [...] studiò regia all'Accademia del film di Berlino, collaborò alla radio (1978-88) e interpretò il film sperimentale Zufall di del monumentale romanzo Gertrud (1980), in cui illustra con uno smisurato monologo interiore la vita di sua madre, dei racconti ...
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Editore (Altona 1912 - Berlino Ovest 1985); fondò ad Amburgo nel 1945, e diresse, la Axel S. Verlag, il più importante gruppo editoriale della Germania. Associatosi, agli inizî, all'impresa Hammerich und [...] nel 1970 in società per azioni, il gruppo S. è uno dei più grossi produttori di periodici, sia quotidiani (Bild, dal di riviste specializzate; controlla in parte numerose stazioni radio e reti televisive private e partecipa alla produzione e ...
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Drammaturgo canadese di lingua francese (Montreal 1930 - ivi 2016). Esordì nel 1950 con alcuni lavori per Radio Canada e per la televisione nazionale, affermandosi con i suoi primi testi per il teatro, [...] 1952; Un simple soldat, 1958). Autore prolifico, sostenuto da un durevole consenso popolare, affinò nel decennio successivo uno stile più simbolico e poetico per i suoi drammi, talvolta sentimentali, ambientati nella società borghese dei nuovi ricchi ...
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Giammaria, Duilio. – Giornalista, conduttore televisivo e documentarista italiano (n. Bari 1960). Ha cominciato la sua carriera collaborando al Giornale Radio 3, lavora in Rai dal 1985, prima a Rai Due [...] . Dal 2007 al 2008 ha collaborato a Unomattina, dal 2007 al 2013 ha condotto la trasmissione Unomattina Estate e dal 2013 al 2014 Unomattina sempre su Rai Uno. Dal 2013 conduce il programma di inchieste Petrolio in seconda serata sulla stessa rete. ...
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Pittore (Diegem, Bruxelles, 1879 - Vilvoorde 1965). Dopo gli studî all'Accademia di Bruxelles (1913-17), lavorò per una fabbrica di carte da parati e dal 1932 insegnò alla scuola di Arti industriali d'Ixelles. [...] Nel 1936 eseguì un affresco per il palazzo della radio di Bruxelles. Esordì con uno stile di rigorosa impostazione geometrica, ripreso poi nell'ultima sua produzione; elaborò opere ispirate alla poetica della macchina (Esaltazione del macchinismo. ...
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Matano, Alberto. – Giornalista e conduttore televisivo italiano (n. Catanzaro 1972). Laureato in giurisprudenza presso l’università La Sapienza di Roma, ha studiato presso la Scuola di Giornalismo RadioTelevisivo [...] entrare in RAI dove ha cominciato lavorando per il Giornale Radio Rai. Nel 2004 è diventato cronista parlamentare, mentre nel 2007 innocente, dal 2019 sulla stessa rete il late show Photoshow e su Rai Uno il talk show pomeridiano La vita in diretta. ...
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Conduttrice televisiva e radiofonica italiana (n. Cecina, Livorno, 1967). Dopo qualche piccola esperienza in Rai e per Canale 5, negli anni Novanta è stata uno dei volti più amati di Italia1, anche grazie [...] (manifestazione canora). Il decennio successivo l’ha vista protagonista del palinsesto Mediaset; a Canale 5 dal 2009, tra il 2011 e il 2012 ha condotto Domenica cinque. P. è anche un’apprezzata conduttrice radiofonica (Radio Deejay e Radio 101). ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...