Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] à pistons et saxhorn (1864) di Jean-Baptiste Arban, ancora oggi uno dei metodi di riferimento principali per lo studio della tromba e della ogni paese europeo a partire dagli anni 1980. La radio e la televisione pubblica, in tutto il continente ...
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Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] d’archi e nastro magnetico (Kronos Quartet, Roma, 1998) e Canto di Madre per supporto digitale (Radio Vaticana, 1999) di Michelangelo Lupone.
Uno sguardo a un futuro possibile
Nuovi hardware e sistemi
Attualmente i DSP sono utilizzati in prodotti di ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] rudimenti del canto con un vicino svedese, l’ascolto della radio con le dirette operistiche dal Metropolitan di New York il sabato carriera teatrale: fino alle soglie del 1960, l’uno le avrebbe insegnato i segreti dell’interpretazione operistica, ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] ha più valore, ormai, la distinzione fra un genere musicale dedicato e uno no. Decisivo però, per il rilievo qui accordato a Stravinskij, è suono e compositore che lavorando per la RTF (Radio Télévision Française) aveva avuto modo di utilizzare suoni ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a canticchiare qualche parola di canzoni che aveva sentito alla radio, seduto accanto alla mamma che tagliava e cuciva i fare come gli altri, d’essere sempre e comunque un trasgressivo, uno che non accetta le formule e gli schemi, gli rimase poi ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] dalle percussioni, fonti sonore che TRAILS diffonde in uno spazio circolare e ruotante (Ofaním in ebraico sta di E. Restagno, Torino 1995 (con bibliografia); Nuova musica alla radio. Esperienze allo Studio di fonologia della RAI di Milano 1954-1959, ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] Hugo non soltanto poeta ma anche teorico del teatro, col quale ebbe uno scambio di lettere. Scambi di lettere sono documentati anche con R. rappresentazione del Nerone uno dei primissimi collegamenti nella storia della radio italiana, rifiutata però ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] della RAI di Si chiamava Gesù: a differenza dalla Radio Vaticana, che nel febbraio 1968 la inserì nella propria tale contesto, la storia d’amore tra due soldati in Andrea, uno dei primi brani canori italiani ad avere per tema un amore omosessuale. ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] l’altro l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta di Čajkovskij, uno dei brani con cui si era distinto a Tanglewood. Il non conobbe soste: nel 1966 diresse ancora l’orchestra della radio berlinese, i Wiener Symphoniker e i Wiener Philharmoniker (con ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] dischi, ma alcune caratteristiche del suo pianismo sono riferibili sia all’uno sia all’altro, così come certe altre sono riferibili a Walter del Concerto in Sol di Ravel, ascoltata alla radio durante la guerra, fa pensare che la chiave attraverso ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...