Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] cosmiche a quelle lunghe, utilizzate per le trasmissioni radio. Tuttavia, la banda di sensibilità degli esseri es., è stata studiata attentamente l'insorgenza della diapausa, uno stato quiescente che si verifica in diversi stadi di accrescimento, ...
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Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] ossa anatomicamente vicine (per es., tibia e perone, radio e ulna ecc.). Grande importanza pratica assume la distinzione tutta evidenza: dolore; tumefazione; lesa funzione. In rari casi uno dei sintomi di questa triade può mancare e il paziente può ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] onda, che si estende dai raggi X fino alle onde radio. L'onda elettromagnetica è un'onda trasversa, costituita dall'oscillazione situata a 20-50 km dalla superficie terrestre e dotata di uno spessore di circa 25 km. Grazie a tale filtro le radiazioni ...
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Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] trasformato in ala, che mantiene l'omero, l'ulna e il radio, ma presenta sostanziali modifiche nell'ultimo tratto, nel quale le ossa arti. Gli arti posteriori diventano inferiori e hanno uno sviluppo maggiore, dovendo sorreggere tutto il peso del ...
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Impronte digitali
Enrico Bottone
La cute, formata da una lamina profonda denominata derma e da una lamina superficiale chiamata epidermide, presenta sulla superficie più esterna di alcuni distretti [...] quale, nel 1823, teorizzò la possibilità di impiegare uno schema per la classificazione delle impronte digitali. Alla che il margine interessato sia rivolto verso il lato dell'ulna o del radio; fig. 2B); bidelta, con disegno a verticillo, o vortice, ...
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Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] paralleli (al contrario, nell'arto anteriore ulna e radio possono assumere in alcune specie di Mammiferi una condizione crociata arti inferiori nella deambulazione umana ha portato a uno sviluppo ancora maggiore di questi rispetto agli arti ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] . La fila prossimale comprende un radiale all'estremità distale del radio, un ulnare all'estremità dell'ulna e un intermedio tra quattro nei primi Vertebrati terrestri, due nei primi Rettili, uno dei quali è a volte dislocato verso la fila prossimale ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] con il tronco a livello del cinto scapolare; quella dell'avambraccio dal radio e dall'ulna, uniti tra loro da un robusto legamento interosseo, , perché più vantaggiosa per la locomozione, dopo uno stadio di bipedismo occasionale, come quello di alcuni ...
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Generalmente, la disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle radiazioni corpuscolari [...] il solfuro di zinco, il platinocianuro di bario ecc.; uno schermo fluorescente, collocato davanti a un corpo attraversato da alta frequenza, come l’ecografia, o sull’assorbimento di onde radio a 15 MHz, come la risonanza magnetica nucleare (RMN), o ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] cui sono tipici rappresentanti il femore, l’omero, il radio, l’ulna, la tibia e il perone, descrittivamente presentano due lamine di tessuto osseo compatto fra le quali è compreso uno strato di tessuto spugnoso che nel caso particolare delle o. della ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...