Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] (3), Trinidad (2,9), il Perù (1,7), ecc.
Il Brasile è ormai uno dei massimi produttori di manganese (nel 1943, 125.000 t.), e tali continuano ad essere intensa propaganda svolta mediante la stampa, la radio e il cinematografo; ma con non meno ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] si ha conoscenza degli eventi migratori. La televisione e la radio sono in grado di trasmetterne su scala mondiale l'immagine e i continenti e, in tale prospettiva, l'Europa è divenuta uno dei crocevia dei popoli. Le preferenze per i paesi d'approdo ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] nel maggio 1982 Verdeçt fu sostituito da C. Dăscălescu, uno dei segretari del Comitato centrale e membro del Comitato politico dell'Esposizione nazionale d'economia, gli edifici della Radio e della Televisione, il Teatro nazionale e soprattutto ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] (47%), i mezzi di comunicazione di massa (nel 1972: un apparecchio radio ogni 4 ab., un televisore ogni 4, un telefono ogni 6,5, (1905) è probabilmente il massimo poeta cèco vivente e uno dei maggiori d'Europa. La sua vena metafisica e barocca ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] 'altra confessione; il capo del loro comitato politico era allora uno sloveno liberale, I. Ribar. Invece si può dire che, dovette pubblicamente diffidarli e denunziare il loro tradimento dalla radio del Cairo.
Ciò che poi diminuiva la posizione dei ...
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PAESI BASSI (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440; III, 11, p. 297)
Luigi Cardi
Carmelo Gozzo
Jeannette E. Koch Piccio
Eugenia Schneider Equini
Kees Verheul-Liesbeth Crommelin
Gert Jonker
BASSI [...] cadde solo il 26 febbraio 1965 per disaccordi sulla riforma della radio e della televisione. Il gabinetto del cattolico-popolare J. sia assunta collettivamente da un gruppo di architetti, da uno "studio", tanto che, se si vuol sapere chi sia ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] 9% a israeliti.
L'omonimo voivodato è, coi suoi 29.338 kmq. di superficie, uno dei più estesi, ma non dei più densamente popolati (2,5 milioni di ab. nel , alle scuole musicali, all'attivissima stazione radio, all'esistenza di case editrici musicali, ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] , le più importanti industrie, i telegrafi e la radio. Inoltre, fatto notevole nell'America latina, aveva contenuto per molti anni negli Stati Uniti d'America, dove è considerata uno degli artefici della Pop Art.
Nel 1968 rappresentò il V. ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] le proprie ricchezze, mentre i poveri tendono ad adattarsi a uno stato di livello inferiore, in cui vengono meno le motivazioni casa e altro (compresa la spesa per abbonamento radio-TV), difficilmente valutabili, viene definita una quota forfettaria ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] 1937): sotto questo aspetto l'economia norvegese costituisce uno dei più tipici esempî di inflazione repressa.
Diamo (Stavanger); furono occupate le principali emittenti della radio, tagliate le comunicazioni telegrafiche e telefoniche e presidiati ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...