DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] a te, Clio (ibid.).
La divagazione, le minuterie di uno stile talvolta aforistico, che accatasta gli oggetti in una sorta Colombo, nel 1951, vennero trasmesse, la prima in episodi, dalla radio; le scene, i costumi, la regia dell'Armida di Rossini, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] ad amarla, amarla a voce alta, amarla alla radio, sui giornali, al megafono; e quelli invece italiana - I contemporanei, Milano 1963, pp. 1413-27; C. Salinari, Uno scrittore antifascista, in Preludio e fine del realismo in Italia, Napoli 1967, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] predicare per questa parte. Stimo molto giovevole che si sia in più d’uno (lettera del 18 luglio 1930, in Carteggio Croce-Omodeo, a cura di (I fondamenti ideali del Partito d’azione, discorso a Radio Napoli del 16 novembre 1943, cit. in Libertà e ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] l’altro l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta di Čajkovskij, uno dei brani con cui si era distinto a Tanglewood. Il non conobbe soste: nel 1966 diresse ancora l’orchestra della radio berlinese, i Wiener Symphoniker e i Wiener Philharmoniker (con ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] dischi, ma alcune caratteristiche del suo pianismo sono riferibili sia all’uno sia all’altro, così come certe altre sono riferibili a Walter del Concerto in Sol di Ravel, ascoltata alla radio durante la guerra, fa pensare che la chiave attraverso ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] (e più tardi trasferito al commissariato di Montesacro): uno dei suoi primi acquisti fu una copia del Canzoniere collaborazioni a varie riviste e al terzo programma della radio, traduzioni poetiche, incontri (anche con grandi scrittori americani ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] ’edificio. L’origine del progetto non era per lui uno schema astratto, ma una forma architettonica vera e propria, e testimonianze
1945 Funzioni e forme della città, testo letto a Radio Milano il 20 giugno 1945, Archivio Storico Gardella.
La casa ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] . 231). Col che egli finiva per mettere in discussione uno dei "postulati" fondamentali dell'economia classica, quello dell'identità la sua pericolosità (un sunto venne letto a Radio Londra e salutato quale primo importante sintomo di incrinatura ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] anni, era il più giovane colonnello dell'esercito italiano e uno fra i più decorati.
Ferito tre volte, intossicato dai però, a lungo. Il 3 nov. 1939, ascoltando il giornale radio delle 13, apprese di essere stato nominato capo di stato maggiore dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] era destinato a venir meno.
La storia come scienza
In uno scritto del 1902, che riprendeva la prolusione al suo primo corso nel gennaio 1945, gli venne affidata la direzione del giornale radio, che tenne soltanto fino all’aprile di quell’anno, ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...