CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] 7 luglio 1983.
Egli fu per circa trent'anni uno dei più popolari rappresentanti della canzone italiana alla guida di Domenica del Corriere, 30 luglio 1983; C. Gagliardi, 60 anni di radio, cronistoria dalle origini, 1924-1984, in Storia della RAI, II, ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] dei tumori: la radioterapia, effettuata con applicazioni superficiali di radio o di contenitori ripieni di radon, poi anche con ionizzazione in bachelite, da lui stesso realizzata, e di uno dei primi fantasmi d'acqua costruiti negli Stati Uniti: poté ...
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Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] al Paramount Theater di New York. Nel 1933 entrò al Radio City Music Hall come capo costumista, e nel 1935 firmò , legittimi e no ‒ è un notevole esempio di mélo familiare e uno spaccato, duro e pieno di pathos, di violenza e autoritarismo (la figura ...
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GIROLAMI, Mario
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Nato a Bologna il 1° maggio 1903 da Filippo e da Maria Vanni, studiò medicina e chirurgia nell'ateneo felsineo conseguendovi la laurea nell'anno accademico 1926-27. Già durante gli [...] esercitata su varie funzioni organiche, mise a punto uno schema terapeutico che gli consentì di ottenere in , XL (1964), pp. 33-43; La captation des isotopes radio-actifs comme preuve fonctionelle et morphologique de l'évaluation de la guérison ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] ).
Nel 1906, dopo essere rientrato a Milano e aver preso uno studio in via Annunziata, soggiornò per qualche tempo a Chioggia, dove ), Signora che legge (1911), Chioggia (1913), Ascoltando la radio (1934).
Sempre legato al paese natio, dedicò a quest’ ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] di governo. Promosse l'attuazione a Venezia della clandestina Radio Venezia Giulia e diresse a Roma il quotidiano La rinnegando tali principi si poteva proporre la creazione d'uno Stato libero, dubitando dell'italianità proporre il plebiscito ...
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DURANTE, Francesco (Checco)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma, nel cuore del rione di Trastevere, il 19 nov. 1893 da Filippo e Maria Tulli. Abbandonata la scuola tecnica, entrò come apprendista in una ditta [...] di trasporti, per interessamento di uno zio, e fu dapprima adibito al controllo delle merci, poi al sedentario disbrigo delle sue interpretazioni con gli interventi nella rubrica radiofonica Radio Campidoglio di G. Gigliozzi, apportandovi il suo ...
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PIGNEDOLI, Antonio
Isabella Barbieri
PIGNEDOLI, Antonio. – Nacque a Correggio (Reggio nell’Emilia) il 23 luglio 1918 da Nino e da Maria Ballabeni.
Si laureò in fisica all’Università di Bologna il 20 [...] il centro di calcolo dell’istituto matematico dotandolo di uno strumento allora avveniristico, l’elaboratore Olivetti ELEA 6001. Notizie dal mondo nuovo della Radio svizzera italiana, e varie lezioni alla Radio italiana: per l’Università ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] interpretò ancora Aida per l'inaugurazione della stazione radio telegrafica francese, in occasione d'una trasmissione diffusa del Casino di Vichy.
Oggi quasi dimenticato, il F. fu uno dei più importanti baritoni della sua epoca.
Aveva una voce dal ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] probabilmente comprendeva anche l'intera famiglia dei liuti ed uno o due clavicembali. In tutta la partitura (di cui A. de Rudder, pubblicate l'anno dopo, e una seconda volta alla Radio, Ataliana l'8 febbr. 1951 nella trascrizione di G. F. Malipiero ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...