CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] a un giovane scrittore. Narrativa, cinema, teatro, radio, nel quale analizza la costruzione del racconto, della ’Oscar come miglior film straniero.
Il sodalizio con Roberto Benigni
Uno dei sodalizi più felici e longevi fu quello con Roberto Benigni ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] radiofonica si rimanda al lemma curato da G. Cordoni, in Enciclopedia della radio, a cura di P. Ortoleva - B. Scaramucci, Milano 2003, p attore, Bologna 2007, pp. 72-73.
In attesa di uno studio critico esaustivo, che metta ordine nel ricco corpus di ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] , senza ricorrere ad aiuti esterni e a collegamenti via radio per richiedere soccorsi e senza alterare la montagna. La eseguiti su scala immensa» (Mila, 1965, p. 416). Dunque uno stile che si può condensare nei termini di «severo, elegantissimo ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] inviò il primo telegramma stampa che abbia mai solcato via radio le sponde dell'Atlantico. Nel dicembre ripartì per l al fratello Benito del dicembre 1931, non esitò a definirlo "uno spaesato". Il B. assunse la direzione del Mattino nel gennaio 1932 ...
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MIGLIORINI, Bruno
Massimo Fanfani
– Nacque a Rovigo, il 19 nov. 1896, da Antonio Bindo, originario di Fiesso Umbertiano, insegnante di disegno nelle scuole tecniche della città, e da Erilde Delaito [...] l’origine del neologismo autarchia, i «prefissoidi» del tipo radio-diffusione, la storia del prefisso super-) prenderanno forma due a radicarsi nell’uso (come capitò a due termini, l’uno sostenuto l’altro proposto da lui, autista e regista che nel ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] Dal gennaio del 1941 collaborò come speaker alla World radio university of listeners (WRUL) di Boston per una ’architetto tedesco uscì nel 1970 e si conferma tutt’oggi come uno degli sforzi documentari più estesi sulla sua opera. Inoltre il dramma ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] nel 1574 una armilla equinoziale. Nel 1575 iniziò infine uno gnomone, non terminato, utile per lo studio della diminuzione in una lettera a V. M. Borghini, grazie all'impiego del radio latino da lui stesso perfezionato: la corografia fu poi da lui ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] pubblicità, che sfruttava ogni canale disponibile, dalla stampa, alla radio, al cinema e, in seguito, alla televisione – ma sempre l’ora dei Pavesini», slogan coniato nel 1958 da uno dei più noti pubblicitari italiani, Erberto Carboni.
La spinta ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] ’esperienza partigiana ebbe breve durata. Dopo uno scontro con milizie nazifasciste la compagnia si in Paesaggio con figure. Testimoni e interpreti del nostro tempo (RAI - Radio Tre, dicembre 1993); Sperimentalismo e tradizione. Intervista a P. V., a ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] del cliente e di creare uno spazio continuamente suscettibile di variazioni. 92, 94, C; Id., Forme nuove in Italia, Roma 1957, p. 203; L. Castiglioni, Radio e TV: due storie parallele, in Stile industria, 1957, n. 11, pp. 3-9; Industrial Design ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...