CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] ogni forma di trasmissione di notizie, dalla stampa alla radio, all'editoria, al cinema, allo spettacolo, confermando imista in quel paese. A questo riguardo, va notato come uno dei pochi elementi di coerenza riscontrabili nell'azione del C. fu ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] in chiave politica, ma i suoi tentativi di romanzo corale e realista fallivano uno dopo l’altro, troppo superficiali (Il bianco veliero, 1947) o troppo ri-narrato l'Orlando Furioso, nel 1967 per la radio e tre anni dopo in un volume Einaudi.
Nel ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] la Germania e con l’episcopato tedesco, venendosi a trovare in uno degli epicentri della tumultuosa fase politica e sociale attraversata da quel Paese o ricorrendo con frequenza alle trasmissioni della radio vaticana e, sul finire del pontificato, ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] Repubblica, 20-21 dicembre 1992).
Opere
Libri: Giarabub (racconto di uno che c'era), Milano 1944; Atletica leggera. Scienza e poesia ; A. Scazzola, Lo specchio del cielo. Intervista a G. B., Radio Rai, 1992; M. Scala, Un giornale a Pavia: «Il Popolo ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] partenza degli Argonauti (olio su tela, Roma, coll. priv.), uno dei primi quadri sul tema del viaggio e dell'abbandono, caro che giocano a carte, signore che leggono, parlano, ascoltano la radio come automi e fantasmi..." (R. Carrieri, Incontro con G. ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a canticchiare qualche parola di canzoni che aveva sentito alla radio, seduto accanto alla mamma che tagliava e cuciva i fare come gli altri, d’essere sempre e comunque un trasgressivo, uno che non accetta le formule e gli schemi, gli rimase poi ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] ma certamente i due si erano già incrociati negli studi di Radio Tevere) il geniale autore di origine milanese e romano d’ 73) con la Vanoni, Tra noi (1973-74) con Iva Zanicchi e uno show in coppia con Mina nel 1978 lo riportarono in sella, ma sempre ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] dalle percussioni, fonti sonore che TRAILS diffonde in uno spazio circolare e ruotante (Ofaním in ebraico sta di E. Restagno, Torino 1995 (con bibliografia); Nuova musica alla radio. Esperienze allo Studio di fonologia della RAI di Milano 1954-1959, ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] età di dieci anni, aveva cominciato ad ascoltare la radio, aveva sentito parlare dei primi esperimenti televisivi; via un Oscar per i costumi assegnato a Piero Gherardi – divenne uno spartiacque in molti sensi: nel mondo del cinema, nella vita ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] l’osservazione della diffusione, a partire dagli anni Trenta, della radio, del cinema e della televisione e, più in generale, della tensione lo accompagnò per tutta la vita e divenne uno dei tratti salienti della sua figura civile e scientifica, ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...