DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] . Durante la stessa notte compilò, in risposta, due documenti: uno per protestare sul fatto che per l'armistizio non fosse stato la notizia che il generale D. Eisenhower aveva comunicato per radio l'armistizio. Il C. si affrettò a rientrare al ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] magico di Mozart (cantato in italiano, come usava allora), sotto la direzione di Vittorio Gui. In compenso la radio le offrì uno strumento per imporsi, superando i limiti della scena, e la possibilità di affrontare titoli rari e diversi. Il debutto ...
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VITALE, Vincenzo
Pier Paolo De Martino
Nacque il 13 dicembre 1908 a Napoli da Eduardo, ingegnere, e Susanna Arena. Penultimo di sei figli, ricevette le prime lezioni di pianoforte dalla zia materna [...] il coordinamento dei programmi di musica da camera di Radio Napoli: partendo da tale ruolo, nello stesso anno 2004, pp. 9-15; P.P. De Martino, La “Scarlatti” e le altre: uno sguardo d’insieme, in Meridione. Sud e Nord nel Mondo, V (2005), 2, pp ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] da lunga amicizia, morirono a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro). Con minor frequenza fu consulente anche in una delle voci più note e apprezzate dai radioascoltatori di RAI Radio Tre, per la capacità di comunicare, in un linguaggio colto ...
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SERENI, Enzo. –
Alberto Cavaglion
Penultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 aprile 1905 da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo.
Il nonno Mosè Rubino era stato rabbino a Roma. Il padre, medico e poi [...] al sionismo di Sereni senza l’effetto di due legami: uno interno alla famiglia (l’avvocato Angelo Sereni, fratello del di «informazioni sull’Italia», e collaborò per qualche tempo a Radio Cairo. Nell’aprile del 1942 si spostò a Baghdad con analoghi ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] nell'Orchestra sinfonica della RAI di Roma (allora Orchestra di Radio Roma, diretta da F. Previtali), di cui divenne in aprendo nuovi orizzonti al flauto, che divenne così uno degli strumenti protagonisti della produzione musicale contemporanea. Il G ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] di Vienna (1952 e 1964).
Rossi si congedò dall’ente radio-televisivo nazionale nel 1969 per problemi di salute. Ridotti di molto lunga prospettiva con una sua orchestra, da lui curata come uno strumento, con i suoi tempi di lavorazione e i suoi ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] affiancò anche l’attività concertistica dirigendo le orchestre delle radio di Berlino e Lipsia, le orchestre sinfoniche della comunale di Dumenza (frazione di Runo).
Giuseppe Patanè fu uno dei più stimati concertatori e direttori d’opera del secondo ...
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CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] fu invitato a dirigere alcuni concerti con l'orchestra sinfonica della Radio di Milano. Il 27 luglio 1945 R. Pick Mangiagalli, artistica, entrando al momento di ogni esecuzione "in uno stato quasi soprannaturale che lo isolava dal mondo circostante ...
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NINCHI, Annibale
Annamaria Corea
– Nacque a Bologna il 20 novembre 1887 dai marchigiani Arnaldo, colonnello del Genio, e Lidia Bedetti, terzogenito di cinque figli: prima di lui Attilio e Gino, dopo [...] del teatro che era propria di Ninchi e che lo rese uno dei più grandi interpreti dannunziani.
Nel 1941 sposò Lina dei per audizioni radiofoniche), non a caso detta «l’angelo della radio», e tra le prime annunciatrici televisive.
Dopo la guerra Ninchi ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...