Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] aveva redatto per il presidente degli USA sullo sviluppo futuro della radio.
In Italia la lotta per la concessione del servizio fu di quello che sarebbe divenuto, dal 1935 in poi, uno dei più importanti centri di trasmissione a onde corte del ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] anni Cinquanta-Sessanta, fu più volte adattata e trasmessa dalla radio.
Bufere, dramma in tre atti, è ambientato nella di pubblico. Il 29 marzo 1928, a Padova, andò in scena uno dei suoi lavori più fortunati, La signora Rosa, prodotto dalla compagnia ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] sistema di atterraggio sui ponti delle navi.
Il brevetto, uno dei primi del D., ottenuto lo stesso anno, comandi riuniti De Bernardi-Cerini era asservito ad un complesso radio ricevente-trasmittente con due distinti impulsi, per le variazioni di ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] la sicurezza nazionale (MVSN).
Era in atto uno scontro tra normalizzatori e intransigenti, con il proliferare e Vittorio Mussolini diressero un appello agli italiani da una stazione radio organizzata sul treno speciale di Hitler. Con la liberazione di ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] particolarissimo a Castel Nuovo, di cui divenne uno specialista.
Su quest'argomento venne pubblicando, a . di F. Nicolini, Ricordando R. F.,Napoli 1959 (commemorazione letta alla radio la sera del 23 luglio 1959); G. Maresca Donnorso, In memoria del ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] le trasmissioni per la 5ª armata americana, e poi diresse il "servizio prosa" a Radio Roma. Contemporaneamente proseguiva la sua attività nel teatro, diventando uno dei registi di punta del dopoguerra, con una serie di allestimenti dal ritmo intenso ...
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VIGOLO, Giorgio
Cristiano Spila
VIGOLO, Giorgio. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1894, primogenito di Umberto, vicentino di nascita e impiegato al ministero della Marina, e di Elisabetta Venturi, nipote [...] racconti. La sua attività di critico musicale passò anche per la radio, in cui, dal 1948 al 1976, condusse varie rubriche Vigolo accompagnò un lungo Saggio introduttivo, che è uno scritto fondamentale su Hölderlin. La passione vigoliana per ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] Dal 1942 fu redattore anche di un'altra rubrica radiofonica: "La radio del combattente".
Richiamato alle armi, dopo l'8 sett. 1943 fu la casa editrice di Leo Longanesi, con il quale ebbe uno stretto rapporto di amicizia, il libro di belle maniere Il ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] Dayton, conferiva il premio per i pionieri della radio, per le applicazioni elettroniche alla navigazione aerea e giugno 1907 "Apparecchio trasmettitore di onde elettriche". (È uno dei brevetti fondamentali derivanti dagli studi compiuti a partire ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] di Arcetri, al quale già nel 1921 era stato applicato uno spettroscopio per l'osservazione delle protuberanze del tipo già in funzione di osservazione da terra, nelle regioni ottica e radio dello spettro elettromagnetico, sia all'introduzione delle ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...