Romanziere, poeta e saggista nigeriano, nato a Ogidi il 16 novembre 1930 da genitori ibo. Compiuti gli studi allo University College di Ibadan, ove ha studiato prima medicina e poi letteratura, ha in seguito [...] lavorato per la radio nigeriana. Visiting professor in diverse università americane (Massachusetts e Connecticut), ha insegnato W. Soyinka e J. Pepper Clark, A. è considerato uno degli scrittori più importanti dell'Africa. La sua produzione si ...
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Fenomeno legato alla diffusione del cinema e alla connessa popolarità degli attori protagonisti (divi) che li rende, presso il grande pubblico, oggetto di fanatica ammirazione. Portando l'attore in primo [...] , senza mai essere, se non al limite estremo, l'uno e l'altro completamente". Il sociologo e antropologo francese, anziché un sistema di sollecitazioni facenti capo alla stampa, alla radio, alla pubblicistica specializzata e per amatori, ai circoli ...
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. È uno degli elementi appartenenti alle famiglie delle sostanze radioattive. Si trova sempre nei minerali di uranio, ma non nei minerali di torio puri; nei primi vi appare in una percentuale costante, [...] 1928, p. 732) il periodo di semitrasformazione dell'attinio è 13,5 anni.
Bibl.: F. Soddy, La chimie des éléments radioactifs, Parigi 1915; M. Curie, Le radium et les radio-éléments, Parigi 1925; S. Meyer e E. Schweidler, Radioaktivität, Lipsia 1927. ...
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Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in [...] 1959 e, infine, Milano 1973) che può dirsi uno dei romanzi chiave dello scrittore soprattutto per le anticipazioni La trincea, 1962; Eleonora d'Arborea, 1964: molti dei quali radio o teletrasmessi) e ha curato un'Antologia di narratori di Sardegna, ...
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Ibrido, infecondo sia nei maschi sia nelle femmine, risultante dall'accoppiamento dell'asina con il cavallo.
Il bardotto è, in generale, più piccolo del mulo (circa m. 1.30-1.40 di altezza al garrese); [...] diverticolata. La criniera abbastanza fornita, lascia cadere i crini ad uno dei lati del collo, il dorso e i reni sono diritti ultima falange) ricorda il cavallo, in altre (scapola, omero, radio e cubito, ossa del carpo, femore, metatarso e le prime ...
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Poeta, romanziere, drammaturgo e saggista inglese, nato a Londra il 10 febbraio 1902. Ha fatto studî di fisiologia e biochimica. Pacifista convinto, durante la seconda guerra mondiale rifiutò di prestare [...] The almond tree (1943) e The powerhouse (1944) che è uno dei suoi romanzi migliori. Seguirono: The song of Lazarus (1945, The pattern of the future (1950, conferenze per la radio), Authority and delinquency in the modern state (1950, psicologia ...
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SOUPAULT, Philippe
Paola Ricciulli
(App. III, II, p. 781)
Scrittore francese, morto a Parigi il 28 dicembre 1989. Ha lavorato fino all'ultimo ai suoi Mémoires de l'oubli (Prix Saint-Simon), il cui primo [...] Algeri) e svolgendo varie missioni per l'UNESCO in America latina, Africa e Oriente. Fino al 1977 la radio fu uno dei campi che lo vide più impegnato. Fra le raccolte di poesia ricordiamo Crépuscules (1960), Poèmes et poésies (1973), Odes: 1930-1980 ...
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MANN, Thomas (XXII, p. 134)
Alda MANGHI
Scrittore tedesco; privato della cittadinanza tedesca nel 1936, quando già da tre anni viveva in Svizzera, si trasferì nel 1938 negli Stati Uniti d'America, ove [...] la parola (ricordiamo le sue trasmissioni alla radio americana durante la guerra) nella lotta contro punto di arrivo e giustifica la fama che fa di Thomas Mann uno dei maggiori rappresentanti della moderna letteratura tedesca.
Bibl.: L. Mittner, L ...
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Pseudonimo dello scrittore, drammaturgo e pubblicista lituano Juozenas Albertas, nato a Riga il 14 aprile 1909.
Negli anni 1916-18 sfolla con i genitori in Russia (Gorki, Volgograd); torna in Lituania [...] di alcuni giornali; durante la seconda guerra mondiale dirige la radio lituana e in seguito assume la redazione del mensile di letteratura Pergale ("Vittoria").
B. è uno degli scrittori più notevoli nel panorama letterario lituano del dopoguerra ...
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Musicista tedesco, nato a Newchwang (Cina) il 6 gennaio 1903. Intrapresi gli studi musicali a Reval in Estonia e poi in Siberia, dove risiedette dal 1914 al 1920, li completò a Berlino, dal 1922 al 1926, [...] al conservatorio di Dresda. Nel 1945 fu nominato direttore di Radio Berlino e nel 1948 professore di composizione alla Hochschule für
Compositore di formazione strawinskiana, ha sviluppato uno stile asciutto e lineare, decisamente antiromantico, ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...