COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] gli studi di giurisprudenza, iniziò l'attività pubblicistica, con articoli sulla condizione dei contadini 'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista, Venezia 1976, ad Indicem; R. De Felice ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] T. Moneta. Mentre s'avviava alla professione forense, fu attivo nell'Università proletaria e tra gli Amici dell'arte (come in Italia e in America Latina, messi in onda alla radio e spesso pubblicati, nonché positivamente recensiti da critici quali, ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] il quale i cittadini possono chiedere chiarimenti su qualsiasi attività governativa, fatta eccezione per gli argomenti top secret. comunicazione di massa, dalla stampa al cinema, alla radio, alla televisione. Il partito al governo continuava a ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] dal 22 febbraio, attraverso i servizi di informazione anglo-americani, Radio Londra e la stampa locale, provvide a diffondere l'appello a Roma il 10 dic. 1944, il M. proseguì l'attività politica all'interno del PCI. Il 23 genn. 1945, fu nominato ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] fra la cultura e le masse". I settori nei quali il nuovo ministero fu più attivo, più da un punto di vista organizzativo che propriamente culturale, furono la radio e il cinema, allora in fase di accelerato sviluppo. L'opera dell'A. in proposito ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] di mutilato. Al termine del conflitto riprese l'attività di redattore dell'Idea nazionale e l'impegno nelle mass-media, Roma-Bari 1975, ad ind.; F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista. Studio e documenti (1922-1945), Venezia 1976, ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] , e durante la seconda guerra mondiale trattò di questi temi da Radio Milano libera. Rientrato a Imola il 6 nov. 1945, fu e l'esilio, in Imola medaglia d'oro al valor militare e per attività partigiana, cit., pp. 29-34.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Firenze il 31 dicembre 1940, Roma 1941; Rapporto sull’attività dell’Istituto per le relazioni culturali con l’estero a valanga. La collaborazione tra Italia e Germania nella stampa e nella radio 1940-41, in Italia contemporanea, 2013, vol. 271, pp. ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] Olona, dove in poco tempo trasformò un gruppo partigiano poco attivo in un’unità molto combattiva, che portò a termine attentati Nanni (in realtà uscito incolume dall’attacco alla stazione radio) in quell’azione sarebbe stato ferito più volte; che ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] con la S. Sede.
Nel 1923 continuò l’incalzante attività giornalistica su Il Popolo d’Italia. Riavute le cariche nel 1943-1945, Torino 1997, ad indices; F. Monteleone, Storia della radio e della televisione in Italia, Venezia 2003, ad ind.; A. Valori, ...
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radiare2
radiare2 v. tr. [dal fr. radier, e questo dal lat. mediev. radiare, che è una falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer «tirare una riga»] (io ràdio, ecc.). – Cancellare una persona da un ruolo, oppure da un elenco, da una...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...