LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] Firenze, pur continuando la sua silente e appartata attività letteraria. Frutto di tale diuturna operosità furono i iniziò a collaborare con il Corriere della sera, e alla RAI (Radio audizioni Italia) con una serie di copioni teatrali. Tra il 1952 ...
Leggi Tutto
GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] La grafica, del resto, non fu affatto, per il G., un'attività episodica: nel corso di circa un ventennio illustrò opere di G.P. l'altro, il manifesto della Scienzarte); cinema e radio furono, comunque, gli argomenti più frequentemente trattati nei ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] divenne il contesto principale dove esercitò la sua attività di attore comico. Negli anni Sessanta e Settanta più importanti trasmissioni d’intrattenimento del piccolo schermo e della radio: dalle varie edizioni di Canzonissima, a Studio uno, a ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] . Al principio del secolo assunse inoltre la gestione delle attività della famiglia della moglie. Fu da questi due nuclei che ’interno, era riempito di una miscela a base di radio e sigillato contro le infiltrazioni. Con la successiva applicazione ...
Leggi Tutto
CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] di importanti risultati economici fin dai primi anni di attività, venne studiata una soluzione per garantire alla CIAE una 'Italcable e la Italo-Radio dall'altra, che prevedeva una integrazione a tappe forzate dell'attività delle due società sotto ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] soggiorno tedesco (1926) eseguì caricature di personaggi della Radio di Colonia per un album inedito. Realizzò inoltre tempo futurista, Roma 1969, pp. 255-265; A.C. Toni, L’attività di I. P. nel periodo giovanile (1921-1926), Pollenza 1976; G. Lista ...
Leggi Tutto
LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] moderna zooiatria, formò numerosi, validi allievi.
L'attività scientifica del L. toccò tutti i campi della in collaborazione con G.G. Palmieri, direttore dell'istituto del radio della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Bologna, tentò ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] con un lavoro teso a sprovincializzare il pubblico italiano.
L'attività del Teatro Club fu inaugurata ufficialmente il 25 sett. 1957 , G. Strehler).
Nel 1983 il G. tornò alla radio con il programma La mostra del decennale - dedicato all'allestimento ...
Leggi Tutto
GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] di mutilato. Al termine del conflitto riprese l'attività di redattore dell'Idea nazionale e l'impegno nelle mass-media, Roma-Bari 1975, ad ind.; F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista. Studio e documenti (1922-1945), Venezia 1976, ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] del settimanale La Rassegna e alle trasmissioni di Radio Bari.
Durante il periodo transitorio, passato all' dal 1° dicembre di quello stesso anno, il L. fu vicino alla attività del ministero per la Costituente di P. Nenni, il cui capo di gabinetto ...
Leggi Tutto
radiare2
radiare2 v. tr. [dal fr. radier, e questo dal lat. mediev. radiare, che è una falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer «tirare una riga»] (io ràdio, ecc.). – Cancellare una persona da un ruolo, oppure da un elenco, da una...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...