GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] del Gruppo RCS e l'ascesa de la Repubblica. Nel 1986 l'attivo del Gruppo RCS passa da 29 a 55 miliardi. Dal dicembre dell' luogo, lo sviluppo della stampa, della TV e della radio ha determinato una forte crescita del numero dei giornalisti. Le ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] bilingue.
L'agenzia di informazioni Stefani ha cessato la sua attività; il suo posto è stato preso dalla Ansa (Agenzia così denominato dalle "sette e mezzo", ora di trasmissione della radio alleata. Oggi il più diffuso giornale norvegese è di gran ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Jader JACOBELLI
Giornalista e uomo politico, nato a Napoli il 23 febbraio 1880, morto a Roma il 1° giugno 1936. Iniziò la sua attività giornalistica come redattore della Propaganda [...] ) con La Tribuna. Fu membro del direttorio nazionale e, per un breve periodo, anche segretario del partito fascista. Commentò per qualche anno, seralmente, alla radio le "Cronache del regime": conversazioni poi pubblicate in 3 voll., Milano 1936-37. ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] di intelligenza e di disciplina; ed essendo la stampa un'attività di vecchia data, molti dei mestieri con essa connessi hanno la quale lo Stato ha sempre avuto speciali rapporti con la radio e la televisione. E lo Stato che deve decidere quali ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] .776 del 1931 alle 29.875 del 1933 (Minerva 1990); la radio crea un sodalizio vincente con gli sport più popolari e si preoccupa ampio del termine, vale a dire tutto quel complesso di attività volte a raggiungere una buona forma fisica e un benessere ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] possibilità di svolgere parallelamente alla visione attività domestiche impensabili per altre forme di .
P. Dorfles, Atlante della radio e della televisione 1991, Roma-Torino, Rai-ERI, 1991.
Id., Atlante della radio e della televisione 1992, Rai- ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] settori dell’istruzione e dell’informazione (attraverso cui gestisce radio, cinema e la nascente televisione) e non ha cfr. M. Casella, L’Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e progetti per il dopoguerra (1942-’45), Roma 1984, pp. ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] popolare, fumetto, cinema, sport e, di poco posteriore, la radio. Non è un caso se lo sport comincia ad assumere largo peso aviatori e si inseriscono sempre meno passivamente nel mondo dell'attività sportiva. Per l'attore comico lo sport si configura ...
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Maurizio Costa e Fabio Ciotti
e-book
Dalla pagina di carta alla pagina elettronica: il libro cambia formato
Gli e-book e la nuova frontiera del libro digitale
di Maurizio Costa
17 maggio
Si inaugura [...] essi di vario tipo, o apparati di trasmissione e ricezione radio. Più precisamente essa è una rete di reti telematiche, che decisamente il volto, rendendo l'interazione con la rete un'attività semplice e gradevole, è senza dubbio il WWW (World Wide ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] e il padre aveva preso a esercitare con poca fortuna l'attività di mediatore di immobili, fino a quando non venne richiamato radiofonici di varietà e d'intrattenimento (anche per la Radio militare), e la partecipazione alla stesura di sceneggiature ...
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radiare2
radiare2 v. tr. [dal fr. radier, e questo dal lat. mediev. radiare, che è una falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer «tirare una riga»] (io ràdio, ecc.). – Cancellare una persona da un ruolo, oppure da un elenco, da una...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...