PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] . Al principio del secolo assunse inoltre la gestione delle attività della famiglia della moglie. Fu da questi due nuclei che ’interno, era riempito di una miscela a base di radio e sigillato contro le infiltrazioni. Con la successiva applicazione ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] di importanti risultati economici fin dai primi anni di attività, venne studiata una soluzione per garantire alla CIAE una 'Italcable e la Italo-Radio dall'altra, che prevedeva una integrazione a tappe forzate dell'attività delle due società sotto ...
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MASPES, Paolo Emilio
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque a Torino il 30 genn. 1906 da Adolfo Domenico e da Antonia Fornaca.
Superati i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] della pneumografia dell’encefalo, in Riv. oto-neuro-oftalmologica e radio-neurochirurgica, XI [1934], pp. 320-329). Di notevole rilievo maggiore medico. A guerra conclusa, riprese la sua attività nell’università torinese: nel 1951 D. Bolsi, succeduto ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] gennaio 1943; l’associazione teneva una rubrica per Radio Londra e il M. curò le trasmissioni in italiano (1987); The Times, 8 maggio 1986. Per il significato storico della sua attività intellettuale, oltre ai saggi di R. Southern (L. M., pp. 3-8 ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] soggiorno tedesco (1926) eseguì caricature di personaggi della Radio di Colonia per un album inedito. Realizzò inoltre tempo futurista, Roma 1969, pp. 255-265; A.C. Toni, L’attività di I. P. nel periodo giovanile (1921-1926), Pollenza 1976; G. Lista ...
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RANZI, Ivo
Giovanni Paoloni
RANZI, Ivo. – Nacque a Pergola il 3 settembre 1903, da Romolo e da Edvige Ugatti.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Bologna nel luglio del 1925, con una tesi [...] presentavano condizioni di variabilità a seconda dell’ora, della stagione, dell’attività solare e dell’alternanza giorno/notte, con conseguenze sulla propagazione delle onde radio. All’inizio degli anni Trenta furono perciò avviati, a vantaggio dei ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] ; tutti pubblicati dalla Società Editrice Avanti!), la stessa attività gli causò tra il 1911 e il 1922 diversi di S., in La Nuova Stampa, 1 gennaio 1949; R. De Grada, S., in Radio Italiana, 1 febbraio 1949; Id., I disegni di S., in L’Unità, 24 giugno ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] moderna zooiatria, formò numerosi, validi allievi.
L'attività scientifica del L. toccò tutti i campi della in collaborazione con G.G. Palmieri, direttore dell'istituto del radio della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Bologna, tentò ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] Malargue, dimettendosi verso la metà del 1944 per dedicarsi all’attività letteraria.
Già nel marzo del 1940 aveva pubblicato la ospedale. Qui svettava la mirabile invettiva, lanciata da una radio, contro il creatore e contro l’uomo, detronizzato dal ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] con un lavoro teso a sprovincializzare il pubblico italiano.
L'attività del Teatro Club fu inaugurata ufficialmente il 25 sett. 1957 , G. Strehler).
Nel 1983 il G. tornò alla radio con il programma La mostra del decennale - dedicato all'allestimento ...
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radiare2
radiare2 v. tr. [dal fr. radier, e questo dal lat. mediev. radiare, che è una falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer «tirare una riga»] (io ràdio, ecc.). – Cancellare una persona da un ruolo, oppure da un elenco, da una...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...