TELEVISIONE
Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. [...] da cavi in rame o in fibra ottica, e da ponti radio terrestri o via satellite, organizzati in vere e proprie reti, più box). La seconda componente va a occupare le rimanenti 144 linee attive che sui televisori con schermo 4/3 rimangono nere, mentre ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] dove negli ultimi tempi l'industria ha occupato il primo posto nell'attività nazionale (Germania 64%, Gran Bretagna 68%), o a quella di nota un ravvivarsi d'interesse, grazie al grammofono e alla radio.
Nel campo delle arti plastiche e delle vesti, è ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] the Diplomatic Corps (1978-1988), ivi 1988; S. Ferlito, L'attività internazionale della Santa Sede, Milano 1988; J.B. D'Onorio, chiesa di S. Salvatore in Terrione; in prossimità della Radio Vaticana il piccolo convento Mater Ecclesiae (1994), nel ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] gran parte, già disciplinata da una legge del 27 febbraio 1934.
Coloro che esplicano la loro attività nel campo della stampa, della letteratura, della radio, del teatro, della cinematografia, della musica o delle arti figurative sono riuniti in sette ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] 'accordo Maček-Cvetković; ma tagliato fuori da ogni effettiva attività di governo, occupava il suo tempo, principalmente, a dovette pubblicamente diffidarli e denunziare il loro tradimento dalla radio del Cairo.
Ciò che poi diminuiva la posizione dei ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] del GSM è rappresentata da due tecnologie: GPRS (General Packet Radio Service) e EDGE (Enhanced Data Rate for GSM Evolution). GPRS sviluppo dei sistemi mobili 3G, sono state già avviate le attività di sviluppo dei sistemi di transizione tra la terza e ...
Leggi Tutto
Svezia
Elio Manzi e Magalì Steindler
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, ii, p. 933; III, ii, p. 877; IV, iii, p. 555; V, v, p. 360)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti [...] del paese, ha adottato sistemi tecnologici, con collegamenti radio, scooter della neve, elicotteri per la sorveglianza passato stimolo per l'industria metallurgica specializzata. Oggi l'attività mineraria della S., dotata di tecnologie avanzate, si ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] certo gusto per l'analisi psicologica e il grottesco. Altrettanto folto e attivo è il gruppo di narratori di lingua inglese: S. Ross, nel periodo 1945-60 che, con la diffusione della radio, vede l'invenzione del radiodramma.
G. Gélinas con Tit ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] la-Grande ed eretti nella prima età imperiale furono ricostruiti e conobbero un'intensa attività alla fine del 3° e nel 4° secolo.
La ricerca si è Belge de Radiodiffusion/Belgisch National Instituut voor Radio-Omroep (INR/NIR), creato nel 1930, ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] pratiche della c. di massa (giornalismo, radio, televisione). Al successo interdisciplinare del modello hanno di rilevare i problemi. I secondi, per contro, sono percepiti come attività volte a mantenere lo stato di salute; in tal caso gli effetti ...
Leggi Tutto
radiare2
radiare2 v. tr. [dal fr. radier, e questo dal lat. mediev. radiare, che è una falsa latinizzazione del fr. ant. raïer, mod. rayer «tirare una riga»] (io ràdio, ecc.). – Cancellare una persona da un ruolo, oppure da un elenco, da una...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...