PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] la Germania e con l’episcopato tedesco, venendosi a trovare in uno degli epicentri della tumultuosa fase politica e sociale attraversata da quel Paese o ricorrendo con frequenza alle trasmissioni della radio vaticana e, sul finire del pontificato, ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1973 la penna d'oro. La brevissima presidenza della RAI - Radio audizioni Italia (qualche mese tra il 1945 e il 1946) fu resurrezione di tutti i gros bonnets del fascismo che ad uno ad uno De Gasperi rimette ai vecchi posti; e soprattutto al vedersi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Giornale dell'anima, 9-18 dic. 19o3, 1987, p. 311), in uno spirito di completa obbedienza.
Il 13 luglio 1904 si laureò in teologia, Pietro - e di fronte a un apparato di diffusione radio-televisiva che contribuì a rendere sin dall'esordio il ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] l’abbozzo dell’estremo ma inutile appello di pace che Pio XII lanciò per radio il 24: «Nulla è perduto con la pace! Tutto può esserlo con la è) dell’uomo che si fa Dio. Che cosa è avvenuto? uno scontro, una lotta, un anatema? poteva essere; ma non è ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] e la Pasqua del 1947, il L. tenne alla radio una serie di trasmissioni (Radio orientamenti, Roma 1947) che gli dette ampia popolarità in ma il punto di arrivo era la costituzione di uno Stato cristiano integrale: si tratta quindi della riproposizione, ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] la direzione. Tenne conversazioni di argomento missionario a Radio Vaticana e pubblicò vari testi di carattere manualistico marzo 1973).
Poletti interpretò la sua nuova carica secondo uno stile dimesso e colloquiale, testimoniato dalla sua decisione ...
Leggi Tutto
ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] un ordine che riunisse, sotto una direzione unica, un ramo maschile ed uno femminile, ed in cui "le Figlie di San Paolo, con la attraverso la stampa - e poi i dischi, il cinema, la radio, la televisione - anche agli uomini più lontani e meno colti ...
Leggi Tutto
radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...