Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] . Questa collaborazione fa sì che in ogni tessuto si mantenga uno stato di equilibrio, in modo che la sua struttura e inizialmente basata sull’impiego dei generatori di raggi X, del radio e di altri materiali radioattivi naturali, per lungo tempo ha ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] . e usati in modo che l’intensità della corrente entrante nell’uno sia uguale a quella uscente dall’altro. In tal modo una una cella cresca fino a rendere il numero dei canali radio inadeguato rispetto alle chiamate effettuate dagli utenti, il gestore ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] tra cui quello famoso costruito da Cesare sul Reno.
Fra i p. medievali, uno dei più importanti fu il p. che i Visconti fecero costruire nel 1370 cadute di segnale per errato puntamento. Ogni fascio radio (fascio hertziano) dà luogo a un collegamento ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...]
Tecnica
S. d’apertura Tecnica in uso in radioastronomia, consistente nel ricercare i segnali mediante una In tal modo l’anello di regolazione agisce in modo da ottenere uno sfasamento fisso fra il segnale a frequenza fu/N e il segnale primario ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] Tali organi negli Agnati, Anfibi e Dipnoi sono indipendenti l’uno dall’altro e approfondati in fossette dell’epidermide; negli notevoli, di energia, oltre che disturbi alle ricezioni radio-elettriche. La riduzione e l’eliminazione dell’effetto corona ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] e rimasta nell’orbita di V. dal 1990 al 1994, ha effettuato con la tecnica radar una mappatura assai dettagliata della sua superficie e uno studio del campo gravitazionale di V., diretto a migliorare la conoscenza della sua struttura interna. Nel ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] ’attitudine conformista che forgia il cosiddetto uomo-m. in uno qualsiasi dei ruoli che si trova a occupare nella società di una macchina elettrica, al telaio di un apparecchio radio ecc.), senza che ciò implichi necessariamente il collegamento della ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] Per aumentare i guadagni delle antenne, e quindi la capacità del canale radio, si impiegano frequenze di trasmissione sempre maggiori, per esempio in banda per il prelievo di segnali da avviare a uno strumento di misurazione o di osservazione (per es ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] radiazioni ultraviolette eccita i suoi elettroni da uno stato fondamentale a uno stato eccitato di singoletto, che può subire radicalici imponenti a livello della neoplasia, con trattamenti radio- o chemioterapici, sfruttando la più alta sensibilità ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...