shari'a
shari‛a
(ar. «strada») Nel lessico islamico e coranico è la «strada rivelata», e quindi la legge sacra, non elaborata dagli uomini ma imposta da Dio. La s. è interpretata e sviluppata dal diritto [...] , che sono il Corano e la , ricorrendo poi a strumenti supplementari (insieme costituiscono i cd. usul al-fiqh, «le radici del diritto») per tutto quello che nelle fonti non è detto esplicitamente e univocamente, nell’ambito delle possibilità umane e ...
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Movimento religioso nato nel 17° sec. in Inghilterra dalla predicazione di G. Fox. Il suo primo nome fu Figli della luce (Children of the light), divenuto poi Società degli amici (Society of friends). [...] ) in relazione ai fenomeni ‘pneumatici’ cui si abbandonavano i seguaci di Fox.
Il movimento affonda le proprie radici nelle correnti ‘ispirazionistiche’ della Riforma e si ricollega alle varie sette diffuse in Inghilterra durante la rivoluzione, di ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] vivente e, di conseguenza, dei caratteri e degli scopi del suo governo; o, in altri termini, della competenza sulle radici e le qualità dell’umano.
Le norme morali del discorso cattolico sulla famiglia sono venute così formandosi e delineandosi nel ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] .
ORIGINI
di Mario Bussagli
Il 'sapere' alchimistico si forma per gradi in un processo che affonda le proprie radici nella metallurgia delle origini e si evolve in base alla formulazione di dottrine che presuppongono una materia suscettibile di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] addentro nel XVIII, incorporandola per intero. Ma non per questo il medioevo come tale è in pericolo. Appaiono infatti inestirpabili le radici che ha messo: in quanto campo di studi a sé stante, e ancora più in quanto acquisizione, da circa cinque ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] siciliani. A Palermo strinse amicizia con Ludovico Foresta, esponente di una famiglia di origine inglese, che aveva messo radici anche in Sicilia. Proprio questo legame pare che abbia indotto il G. alla composizione dell'unico scritto che risulta ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] arbusti e alle erbe, la grande statura e quindi la notevole distanza (anche decine di m) tra l’apparato assorbente (radici) e quello disperdente (foglie), e la maggiore esposizione di queste alle correnti aeree, rendono la forma arborea più esigente ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Pace o, secondo altre fonti, di Sant'Angelo in Vado (legazione di Urbino), mentre la famiglia della madre, traeva le sue radici da Novilara nel Pesarese, e a Pesaro Tommaso, avo materno del Ganganelli, era stato aggregato nel 1672 alla nobiltà civica ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] l’Italia, la Francia, il Belgio, la Germania occidentale, i partiti politici e gli organismi di varia natura radicati nell’associazionismo confessionale (come quello raccolto in Italia nell’Azione cattolica) guardarono al magistero di Pio XII come a ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] "retta opinione"), nel nome della quale le eresie sono state combattute, a volte anche ricorrendo alla violenza
Alle radici del rapporto tra eresia e ortodossia
Il rapporto tra ortodossia ed eresia attraversa tutta la storia del cristianesimo, che ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...