NUCLEARE, ENERGIA
Carlo SALVETTI
. Nel suo significato più generale: ogni forma di energia connessa con processi nucleari (v. nucleo, in questa App.). Negli ultimi tempi è invalso l'uso di designare [...] citati sui tessuti embrionarî del frumento, quelli di Dempster sulle spore di felce e quelli di C. Packard sulle radici della fava cavallina.
Ai neutroni rapidi, secondo alcune vedute, sarebbe imputabile l'allargamento del raggio di azione della ...
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. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] avere sede abnorme (retrocecale, lombare, pelvica, ecc.). Complicanza più rara è il propagarsi del processo infettivo lungo le radici della vena porta fino al fegato, con insorgenza di ascessi epatici, oppure per il circolo generale, con l'istituirsi ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] con metodi tradizionali – tramandati in genere da padre in figlio – i familiari, gli schiavi e gli animali, era profondamente radicata nella cultura indigena e l’arrivo di questa medicina straniera di nuovo tipo e dei suoi rappresentanti, medici ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] che lo sperimentatore ha la possibilità di verificare il comportamento della scarica fusale isolando una fibra nervosa nella radice dorsale, nel punto in cui essa penetra nel midollo spinale. L'estensimetro funziona da miografo per la registrazione ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] più popolari in Occidente vi è quella cinese e quella ayurvedica di tradizione indiana.
La medicina tradizionale cinese ha radici in una sistematica struttura teorica per la diagnosi e la terapia. La filosofia della medicina tradizionale cinese si ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] opum", "iniuriarum ulciscendarum cupiditas", "temeritas"; sul terreno propizio dell'"avaritia", che "omnes impellebat" germoglia e mette radici la divisione della Francia in due "factiones". E continua: "harqm alterius Condeus princeps est, alterius ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] , sui quali lo psicologo doveva lavorare allo scopo di costruire delle teorie della mente; questo concetto affondava le sue radici nella filosofia empirista inglese, in particolare nel pensiero di J.S. Mill, il quale riteneva che esistesse una sorta ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] 'anatomia, in quanto è la prima opera del genere che, invece di ricalcare le orme di Galeno, affondi le sue radici nella pratica sperimentale: il C. utilizzò i risultati delle dissezioni effettuate nei corsi privati di anatomia e in quelli pubblici ...
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CALESTANI, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Parma il 13 nov. 1510 da Bernardo e da una certa Giovanna. Fin da giovane si dedicò all'arte della spezieria, che apprese nell'officina parmense di Benedetto [...] di uno speziale; una rassegna del tempo di raccolta e del modo di conservazione delle principali radici, fiori, semi, piante, ecc.; infine una descrizione delle principali operazioni sui semplici (falsificazione, essiccazione, dissoluzione, cottura ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] Vertebrati e nel sistema n. centrale dei Ciclostomi. Sono sprovviste di guaina anche un certo numero di fibre delle radici e dei nervi periferici cerebrospinali dei Vertebrati adulti, un tratto del neurite in prossimità immediata della cellula, molte ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...