Famiglia ebraica di origine spagnola, cui appartengono diversi filosofi ed esegeti. Yōsēf Ben Yiṣḥāq, vissuto a Narbona (m. ivi 1170 circa), scrisse una grammatica ebraica (Sēfer ha-zikkārōn "Libro del [...] , Miklōl ("Opera completa"), diviso in grammatica e lessico (quest'ultimo noto come Sēfer ha-shorashīm "Libro delle radici"), divenne testo classico in materia; gli sono dovuti inoltre un opuscolo sulla grafia del Pentateuco e numerosi commenti ...
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Orafo attivo nella prima metà del sec. 9º, autore dell'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano commissionato dall'arcivescovo Angilberto II. Nonostante un'apparente diversità stilistica tra il lato frontale [...] carolingia, mettendo in evidenza una complessa cultura figurativa che affonda le proprie radici nel mondo tardo antico. Il rapporto, nell'arte di V., fra tradizioni radicate nell'Italia settentrionale e il rinnovamento apportato dalle scuole di corte ...
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Pseudonimo del cantante britannico naturalizzato italiano Paul Bradley Couling (n. Llanfrechfa, Galles, 1944). Membro dei The Meteors prima e dei The Spirits poi, alla metà degli anni Sessanta è entrato [...] del musical Grease. In seguito ha preso parte a diverse produzioni televisive (L’ultimo valzer, 1999; La fattoria, 2005) e ha riscoperto le proprie radici musicali rock, beat e rhythm and blues con gli album Attimi e Quante volte (entrambi del 2009). ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] espressione della tradizione pugliese dei "filosofi naturali", e la sua tendenza alla geografia agraria affondano appunto le loro radici in queste prime esperienze botaniche.
A Napoli seguì l'insegnamento di botanici quali G. Gussone e M. Tenore ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] ma non l'ambiente meridionale e, pur nell'apparente diversità tematica, si volgeva ad indagare un soggetto, quello delle radici magiche della cultura meridionale, che già era affiorato in alcune parti del libro precedente, e che sarebbe poi riemerso ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] avvicendarsi della vita e della morte, secondo una tematica cara alla cultura simbolista in cui per altro affondavano le sue radici.
Morì a Firenze il 13 giugno 1967.
Nel corso degli anni Venti fu assente dalle attività espositive, eccezion fatta per ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] di geometria analitica, in Mem. d. Ist. veneto di scienze..., VIII(1859), pp. 241-390; Determinazione numerica delle radici immaginarie delle equazioni algebriche, ibid., XI(1862), pp. 461-93; Lezioni di gnomonica, Padova 1869; Sulle origini del ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] - ritenuta audace e ottenuta dopo molte insistenze - sulla poesia di G. Ungaretti.
In questa circostanza, per andare alle radici della formazione ungarettiana, aveva approfondito la letteratura francese, in particolare l'opera di S. Mallarmé e di P ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò di dimostrare che se f(x) è una funzione intera ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] contrastanti anime del suo paese ispirandosi alle comuni radici spirituali.
La frammentazione della società
La civiltà religioso che lo riavvicinarono alla sua terra e alle sue radici religiose e culturali.
Diventato avvocato, tornò in India, ma ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...