Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] perfettamente inserito nelle forme espressive del cinema statunitense. Affermatosi con Point blank (1967; Senza un attimo di tregua, Orso d'argento al Festival di Berlino), è autore di un cinema pervaso ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] . Il primo, fino allo scoppio del conflitto mondiale, risulta più attento a ricercare e a mettere in evidenza le radici storiche del pensiero giuridico; il secondo e successivo è invece caratterizzato da una più consapevole integrazione del momento ...
Leggi Tutto
Scrittore ucraino (Sylivka, Poltava, 1931 - Kiev 1980), fratello di Hryhorij. Legato soprattutto al mondo contadino, che dipinse sia nella sua realtà attuale sia nella memoria delle sue radici, fu anche [...] ricordano: Zav´jaz´ ("La gemma", 1966); Bat´kivs´ki porohy ("Soglie paterne", 1972); Krajnebo ("Orizzonte", 1975); Korinnja ("Radici", 1976). Estranea al realismo socialista e osteggiata dalla critica ufficiale, la sua opera fu rivalutata negli anni ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo indiano (nato nel 476 d. C.). Nel campo dell'aritmetica conosceva la numerazione decimale e ha lasciato regole per l'estrazione delle radici quadrate e cubiche. Nel campo astronomico, [...] determinò il movimento precessionale con maggiore esattezza di quanto avesse fatto Ipparco. Stando a quanto dice Brahmagupta, ad Ā. vanno attribuite la scoperta del movimento di rotazione della Terra, ...
Leggi Tutto
Lessicografo, grammatico e commentatore ebreo della Bibbia (sec. 10º), di setta caraita; per primo rilevò la parentela tra l'ebraico e l'arabo e divise le radici ebraiche secondo il numero delle radicali. ...
Leggi Tutto
Scrittrice afroamericana (Lorain, Ohio, 1931 - New York 2019). Personalità di spicco della letteratura statunitense contemporanea, ha posto al centro della sua opera la ricostruzione delle radici culturali [...] della popolazione nera degli Stati Uniti e la preoccupazione per la perdita d'identità da cui soprattutto le donne e i giovani di colore sono minacciati, creando intrecci e personaggi di tragica e acuta ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] dal ricordo dell'avo - del quale il M. portava il nome - che a più riprese era stato coinvolto negli avvenimenti risorgimentali. Fedele a questa tradizione il M., dal 1861 iscritto alla facoltà di giurisprudenza ...
Leggi Tutto
Filologo e critico letterario italiano (Lizzano in Belvedere 1924 - Bologna 2014). Indagatore inquieto e acuto dell'opera letteraria (Petrarca, Alfieri, Machiavelli, Tasso, ecc.) nelle sue radici culturali, [...] nei suoi movimenti sperimentali, nelle sue cellule e strutture tecniche e retoriche, interprete così elegante come flessibile, consapevole della mobilità e molteplicità dei problemi e delle prospettive, ...
Leggi Tutto
GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] dell'intellettuale dedito alla riflessione culturale sulla politica.
L'evoluzione del suo percorso culturale e spirituale affonda le radici negli anni della formazione a Genova, nella chiesa del card. Minoretti, al fianco di una generazione di futuri ...
Leggi Tutto
Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] romantico e decadente, M. stabilì un profondo e intenso sodalizio creativo con Luchino Visconti, con il quale iniziò a collaborare, a partire dagli anni Sessanta, scrivendo per lui sceneggiature basate ...
Leggi Tutto
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...