(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . Del resto l'archeologia del libro e del documento, per la sua sostanziale acerbità e per il suo esiguo radicamento, è destinata a soccombere in qualsiasi contesa di carattere euristico.
Per contro il restauro non può prescindere dalla conoscenza ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a partire dalla prima metà del III sec., segno che la iconografia di tipo misto creata sotto Adriano non aveva messo radici profonde: R. è un'amazzone dalle vesti succinte, con elmo, calzari, mantello affibbiato su una spalla in un capitello corinzio ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] le varie sedes principales del regno.La continuità con il passato, tanto più vincolante quanto più la cultura urbana era radicata nella regione, non deve tuttavia oscurare i caratteri originali della c. nell'Alto Medioevo, epoca in cui, se molto fu ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] pari passo con le sempre più frequenti descrizioni della natura, rappresentò il punto di arrivo di un lungo processo le cui radici affondano nella produzione del sec. 13° e che prese forma grazie anche agli apporti dell'arte italiana della fine del ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] e la possibile riemigrazione di Cibisus, che morì dopo il 171. Nel contempo l'industria della ceramica "miscellanea" aveva posto ferme radici; era in piena produzione poco dopo il 159, e sopravvisse fin verso la fine del III secolo.
10) Alto-Yutz ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...