ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] di difenderli dalle pretese eccessive di Tedeschi e di Slavi. La sua indagine, tendenzialmente volta a rintracciare le radici del movimento di opposizione all'Austria, suscitò larga eco negli ambienti politici e nel '66 interessò personalmente il re ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] fatto che tutti questi Stati, fatta eccezione per la Libia, prima dell'occupazione europea erano autonomi, aveva senza dubbio profonde radici e aspettava soltanto un cambiamento di orientamenti e di circostanze in Europa per ottenere con la forza la ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] degli eventi di poco successivi del 325, con il concilio di Nicomedia e i vicennalia del regno. La fondazione della città è radicata in un’aspirazione profonda di fondare una nuova città, ed è accompagnata da un rituale di inauguratio che si pone in ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] già nel IV secolo, tanto che in un borgo ve ne può esistere una pluralità.
L’impatto di Costantino: il radicamento della Chiesa nel territorio, i nuovi territori dell’evangelizzazione
Che tipo di impatto ha avuto la svolta costantiniana su questa ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] affermare la specificità dell'uomo non già negando (o mettendo tra parentesi) la sua realtà biologica, ma cercandone le radici nella particolare struttura dell'organismo umano e nel suo particolare rapporto con l'ambiente. Ernst Cassirer, ad esempio ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] sacro’. Le devozioni e i pellegrinaggi sono il cuore postsecolare della geografia di salvezza contemporanea. Le aspre polemiche sulle radici cristiane d’Europa, hanno messo in ombra il loro significato spirituale, quello evocato sempre da Paolo VI il ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , creò spesso altrettanti problemi di quelli che risolse. È ormai da molto tempo un dato acquisito, infatti, che alla radice del sostegno ottenuto dalla rivoluzione delle Due Sicilie nel 1820 vi furono il risentimento delle province nei confronti del ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] in contatto con il santo che avrebbe comunicato tramite loro che Dio era favorevole all’azione dei bulgari69.
Qualsiasi fossero le sue radici e l’epoca in cui assunse la forma nella quale è arrivato al XX secolo, il nestinarstvo, così come oggi è ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] un profondo senso comunitario che segue temporaneamente un capo ma può divenire una struttura stabile e che ha profonde radici nella cultura germanica. I rinvenimenti delle due necropoli di Vicenne e di Morrione a Campochiaro, presso Boiano (Molise ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] e nella musica contemporanea si possono incontrare riflessioni sulla diaspora spirituale dell'uomo d'oggi e sul bisogno di ritrovare le radici e l'identità di un popolo.
L'ebreo errante
Il mito dell'ebreo errante sorse verso la fine del Medioevo e ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...