Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] suo nome è Sahu "nobile", derivante da una radice sah connessa al significato di dignità, riferito specificamente 'associazione e dalla dissociazione di particelle comprese nei quattro elementi, o radici di tutte le cose (il fuoco, l'acqua, la terra ...
Leggi Tutto
Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] che λ = √-R-m-p-/-2-R-i. Quindi per un identico valore di Rm ed Ri, λ varierà in ragione della radice quadrata del raggio della fibra. Inoltre, la resistenza dell'isolatore (rm) diminuisce in seguito a un aumento dell'area della membrana in esame ...
Leggi Tutto
Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] nel circolo linfatico e raggiungere linfonodi regionali fluendo lungo le guaine aracnoidali dei filamenti olfattori e delle radici dei nervi spinali cervicali e lombo-sacrali. Particolari progressi furono compiuti nello studio dello sviluppo dei vasi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] del lume nell'occhio, dall'aria nelle orecchie, dai sali nella lingua, dai solidi nella cute, e dai fluidi interni nella radice dei nervi) necessario si fa tremore nel corpo dei nervi, e successivamente nel fine, dove sono disposti e tensi. E questa ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] due diverse tendenze, all'aggregazione e all'isolamento. Vita, morte: colte nelle pulsioni del soggetto umano, ma seguite fino a radici primitive, con l'ausilio del mito. Weininger, Reich, Marcuse si collegano tutti e tre con un principio remoto: la ...
Leggi Tutto
Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] dei neuroni sensibili al pH, situati sulla superficie ventrolaterale del midollo allungato o vicino a essa, a livello delle radici del IX e del X paio di nervi cranici. Quando il liquido cerebrospinale diviene acido gli impulsi provenienti da questi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] dedicò alla matematica era concentrata sia sulla tradizione euclidea sia sulla scienza astronomica e aveva le sue radici nel movimento definito da Rose (1975) "il Rinascimento italiano della matematica", negli sviluppi del dibattito sorto intorno ...
Leggi Tutto
Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] : sindrome da povertà intraepatica di dotti biliari; sindrome da vanishing bile ductules; dilatazione cistica delle radici intraepatiche (malattia di Caroli), spesso complicate da calcolosi intracistica. La colestasi da lesione extraepatica congenita ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] come ansia. Forse nessun farmaco meglio degli ansiolitici può ‟strappare dalla memoria un dolore che vi ha messo le radici, cancellare le angosce scritte nel cervello [...] liberare il petto da quell'ingombro pericoloso che [...] grava sul cuore" (W ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] in negativo delle regole gastronomiche fissate dalla tradizione scribale.
La scoperta di un'alta cucina babilonese, le cui radici potrebbero essere rintracciate già in età sumerica ‒ basta pensare alla varietà delle ricette per la birra attestate fin ...
Leggi Tutto
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...