Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] maniera di vedere mette da parte qualsiasi tentazione riduzionista, e lascia campo aperto a una visione che affonda profonde radici nella storia biologica dell'individuo e della specie. In essa è implicita l'idea che l'elaborazione delle memorie ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , pp. 71-225; M. Cavazza, Scienziati in Arcadia, ibid., pp. 425-461; I. Magnani Campanacci, Newton e E. M., in Radici, significato, retaggio dell'opera newtoniana. Atti del Convegno, Bologna-Cesena, 1988, a cura di G. Tarozzi - M. van Vloten, Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] politiche dai tempi antichi all’età a lui contemporanea. Lo scopo non è solo di erudizione o di conoscenza delle radici e dell’evolversi delle concezioni qualificanti una comunità, ma tende a individuare i meccanismi e le costanti delle variazioni ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] gli studiosi che hanno considerato con attenzione il rilievo di G. dell'Assunzione sono giunti alla conclusione che esso contiene le radici dell'arte di Luca Della Robbia, e che Luca possa aver assistito all'esecuzione del rilievo.
Se si conferma la ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , in Id., Il Giardino delle Esperidi, Milano 1984, pp. 208-220; P. Levi, La morte scugnizza, in Id., La ricerca delle radici, Torino 1981, p. 187; E. Giordano, «Horcynus Orca»: il viaggio e la morte, Napoli 1984; Id., Cima delle Nobildonne o della ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] distinguere due tipi di teorie: le 'teorie rappresentazionali' e le 'teorie di deficienza biologica'. Le prime trovano le loro radici nella teoria dell'apprendimento e nella psicologia cognitiva e sostengono che i disturbi d'ansia derivano da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] e con la fine del potere temporale. Il Risorgimento riscopriva la questione longobarda e una storia civile che affondava le radici in Sigonio, Muratori e Pietro Giannone; mentre Francesco D. Guerrazzi nel Marchese di Santa Prassede (1853) confessava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] selezione: il suo grado di elevatezza morale e di responsabilità dipende da una catena di disposizioni che affondano le radici nell’eredità fisica e psichica, plasmata e modificata dalla società e dall’educazione. La selezione – naturale e sociale a ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ultimi anni
A Bologna, città di adozione dove si era trasferito da Milano nei primi anni Sessanta e aveva messo radici la sua scuola, Anceschi lavorò fino a quando le condizioni fisiche glielo consentirono, tra lezioni di dottorato e incontri con ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] C. Loiacono, La gaia scienza. La critica omosessuale di M. M., in Zapruder, 13 (2007), pp. 96-103; M. Prearo, Le radici rimosse della queer theory. Una genealogia da ricostruire, in Genesis, XI (2012), 1-2, pp. 95-114.
La sorella Paola sta lavorando ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...