Kurosawa, Akira
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 23 marzo 1910 e morto ivi il 6 settembre 1998. A K. spetta innanzi tutto il merito di aver aperto al [...] 1979.
Akira Kurosawa, éd. M. Esteve, Paris 1980.
D. Desser, The samurai films of Akira Kurosawa, Ann Arbor 1983.
Akira Kurosawa: le radici e i ponti, Atti del convegno S. Domenico di Fiesole, 7-8 giugno 1986, a cura di G.P. Brunetta, Fiesole 1988.
J ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] e il Risorgimento…, Milano 1996, ad indicem; Id., Su Filippo Buonarroti, il buonarrotismo e i suoi echi in Toscana, in Le radici del socialismo italiano, Atti del Convegno… Milano… 1994, a cura di L. Romanello, Milano 1997, pp. 69-91 passim. ...
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Disney, Walt (propr. Walter Elias)
Gianni Rondolino
Regista statunitense del cinema d'animazione, cartoonist e produttore, nato a Chicago il 5 dicembre 1901 e morto a Burbank (California) il 15 dicembre [...] l'affermazione di un cinema d'animazione anch'esso antidisneyano, più artigianale e legato alle poetiche dei singoli autori o alle radici culturali dei singoli Paesi.
Bibliografia
R.D. Feild, The art of Walt Disney, New York 1942.
D. Disney Miller ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] ’hegelismo in Italia, in Gli hegeliani di Napoli e la costruzione dello Stato unitario, Roma 1989, pp. 73-98; Id., Hegelismo di sinistra e socialismo in Italia, in Le radici del socialismo italiano, a cura di L. Romaniello, Milano 1997, pp. 111-135. ...
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LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] e matematiche (Napoli), s. 2, V (1873), pp. 122-130; Sulla natura morfologica della fovilla, ibid., pp. 145-158; Sulle radici della Wisteria Chinensis DC, ibid., X (1882), pp. 211 s.
Fonti e Bibl.: G. Licopoli, Titoli di merito e cenni autobiografici ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] francese a Andrea Costa, Torino 1993, ad ind.; G. Angelini, Socialismo e lavoro nell'Italia degli anni Sessanta, in Le radici del socialismo italiano. Atti del Convegno,( 1994, a cura di L. Romaniello, Milano 1997, pp. 183 ss.; F. Conti, Storia ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] della rifrazione ricordate come leggi di Cartesio. In algebra porta il suo nome una regola per valutare il numero delle radici positive e negative di un'equazione algebrica a coefficienti reali (v. equazione). Anche in meccanica e in fisica, D. fu ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] la sua morte una violenta rivolta.
Questo tentativo di politica personale tradiva il disagio di un papa senza salde radici negli ambienti di Curia, dominati dai tradizionali consorzi famigliari romani e da prepotenti figure di cardinali quali Matteo ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] a cura di A. Di Meo, in Teknos, V (1995); A. Guagnini, G. M., inventore e imprenditore, in Cento anni di radio. Le radici dell'invenzione, a cura di A. Guagnini - G. Pancaldi, Torino 1995, pp. 355-418; M.G. Ianniello, La telegrafia senza fili, suppl ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] B. stesso era il migliore rappresentante. Egli era rimasto ben legato alla sua complessa formazione, che affondava le radici nell'antichità greca e nella tradizione cristiana dei Bizantini, e riusciva a manifestare tale impronta anche nel suo aspetto ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...