xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] una società che si nutre solo della propria cultura senza cercare alimento altrove.
Le radici psicologiche della xenofobia
Alcune interessanti indicazioni sulle radici psicologiche della paura e del rifiuto dello straniero (e in generale di chi non ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] nella G. di pari passo con la volontà di non perdere l'elemento identitario di origine. Forse proprio partendo da queste radici, dove l'ebraismo si era mutato in una sorta di messianismo laico, è possibile comprendere il suo costante interesse per la ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] e del loro contenuto [fibre], in La Stomatologia, IV [1906], pp. 76-84, Metodo facile per lo studio dei canali delle radici dentarie, ibid., pp. 234 s.; L'otturazione dei canali radicolari, ibid., V [1907], pp. 283-289; Sulla assoluta necessità di ...
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GREGORIO di Arezzo
Isabella Droandi
Non sono noti i dati biografici di questo pittore. Si sa per certo che Gregorio e Donato "de Aretio" firmarono, nell'agosto del 1315, un trittico opistografo nella [...] privata, dando avvio a un periodo di vera fortuna critica per la pittura aretina del Trecento, che indagando radici locali per Spinello Aretino ha consentito il riaffiorare di una cultura artistica dimenticata nel tempo, soverchiata dai dominanti ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] C. aveva dato i suoi primi frutti sin dal 1903 quando apparvero i primi lavori sull'anatomia delle Cicadacee e sulle radici tuberizzate di Thrincia tuberosa, cui seguirono nel 1905 i lavori sui rizomi di Hypoxis e Curculigo (Alcune osservazioni sulla ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] ) e, in collaborazione con P. Bert, la distribuzione periferica delle fibre motrici (Comunicazione preventiva sulla distribuzione delle radici motrici nei muscoli degli arti, in Lo Sperimentale, XLVIII [1881], pp. 356-358; Studio della distribuzione ...
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Direttore della fotografia e regista francese (Parigi 1924 - Labenne 2016). Reporter di guerra in Indocina per Time e Life, dopo alcuni film anonimi, si è legato alla Nouvelle vague francese, rivelandosi [...] va ricordato, Hao-Binh (1970). Ancora in tempi recenti per Ph. Garrel ha fotografato La naissance de l'amour (1993), Le coeur fantôme (1995), e il film in bianco e nero Sauvage innocence (2001), dove ritrova le radici del suo mondo espressivo. ...
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Sociologo italiano (Palazzolo Vercellese 1926 - Roma 2024). Ritenuto il fondatore della sociologia italiana, le sue ricerche sono focalizzate sui fondamenti di legittimazione del potere in una società [...] opere: Max Weber e il destino della ragione (1965); Trattato di sociologia (1968); La sociologia del potere (1972); Alle radici della violenza (1979); La società come problema e come progetto (1979); Storia e storie di vita (1981); Il paradosso del ...
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Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] rapporti tra Oriente e Occidente, cogliendone le risultanze formali e ideologiche, che lo portarono a ricercarne le radici nel mondo iranico (sull'arte achemenide e sasanide incentrò anche alcuni corsi all'università). Su queste tematiche, esemplari ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] in tempi diversi. Le questioni principali sono le seguenti: se si trova un numero cubico che con i suoi due quadrati e dieci radici dà il numero 20, questione che il F. considera come la più difficile e la cui soluzione ritiene fondata sul libro X di ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...