VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] mito dell’Unione Sovietica, il partito unico e il controllo statale dell’economia e della società. Studiò le radici di una cultura politica che considerava ormai appiattita sul comunismo e sul socialismo massimalista e che intese rinnovare guardando ...
Leggi Tutto
MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] la rovina dell’Italia» (ibid., p. 104); i cattolici chiedono libertà per «avvelenare le piante sociali nella loro radice, cioè nell’istruzione e nell’educazione della gioventù» (ibid., p. 112). L’orientamento filogermanico aveva anche questa valenza ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] alle teorie dell'illimitata libertà dei belligeranti di Cocceji, perfettamente funzionali alle azioni belliche di Federico II. Alle radici di un umanitarismo giuridico il L. afferma invece che l'azione ad bellum e in bello deve essere limitata ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] 'esistenza di una manifesta esigenza di rinnovamento spirituale e civile, il L. ritenne che se ne dovessero ritrovare le radici in quel cristianesimo delle origini cui si rifaceva Marsilio da Padova nella sua opera. Ebbe così modo di confrontarsi con ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] trasversale), comporta che le portate varino come "i cubi delle velocità al fondo: poiché queste sono proporzionali alle radici quadrate delle profondità, le portate stesse sono proporzionali alle potenze 3/2 delle profondità". La regola del G ...
Leggi Tutto
FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] essa non crea particolari difficoltà, date le consuetudini ascetiche proprie dei peregrini irlandesi e data l'antica tradizione di eremitismo radicata nell'area montana tra Lucca e Pisa. Nell'esperienza religiosa di F., dunque, la pratica dell'ascesi ...
Leggi Tutto
REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] , riassunse in venticinque opere la vicenda di un pittore che aveva proseguito nel Novecento una sua originale ricerca con radici nella tradizione del secolo precedente.
Ciò accadeva per due diverse e concomitanti ragioni: da un lato l’arte italiana ...
Leggi Tutto
VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] più possibile funzionale alla lettura e alla comprensione del testo. Questo metodo, che può affondare le sue radici nella formazione lucchese di Vellutello aliena dal contemporaneo neoplatonismo fiorentino, risente anche dell’ambiente milanese, dal ...
Leggi Tutto
TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] almeno nel contesto italiano dei decenni successivi, se una sua edizione ampliata apparve a Venezia presso Vincenzo Radici nel 1767, nel clima di ripresa del giurisdizionalismo veneziano sulla linea sarpiana, con regolari permessi di stampa ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] . della Società ital. di filosofia giuridica e politica (Napoli… 1989), Milano 1992, pp. 13-56) in cui il G., risalendo alle radici del moderno pensiero giuridico italiano - dagli umanisti a G.B. Vico, ad A. Genovesi, a G.D. Romagnosi -, esamina le ...
Leggi Tutto
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...