ROCCO, Arturo
Marco Paolo Geri
– Nacque a Napoli il 23 dicembre 1876 dal funzionario ministeriale Alberto e da Maria Berlingieri.
Studiò giurisprudenza non nella città natale, ma dal 1894 al 1896 a [...] il suo credo riguardante le scienze penalistiche.
In questa prolusione, evidenziando al tempo stesso potenzialità future e radici, si raccoglievano e ordinavano istanze diffuse tra i penalisti, evidenziando una cultura penalistica in crisi e la ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] dei colli modenesi, Modena 1869), avendo intuito l'esistenza di una via di comunicazione preromana il cui tracciato, alla radice delle prime colline, è oggi un dato acquisito per tutta l'area regionale; a lui si deve la prima mappa dei resti urbani ...
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SCHIAVINATO, Giuseppe.
Annibale Mottana
– Nacque a Padova il 10 dicembre 1915 da Leopoldo, impiegato, e da Melania Marcolin, casalinga.
A Padova ricevette l’istruzione di base e fu coinvolto, ma non [...] trasse le informazioni geologiche che crearono la sua scuola, per quanto riguarda la geologia strutturale della ‘zona di radici’ delle falde alpine costituite di rocce metamorfiche complesse. Nel frattempo studiò anche l’origine dei granitoidi alpini ...
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PRODI, Giorgio
Felice Cimatti
PRODI, Giorgio. – Nacque a Scandiano (Reggio Emilia), il 12 agosto 1928 da Mario, ingegnere civile, e da Enrichetta Franzoni, maestra elementare. La famiglia aveva lontane [...] della logica, Milano 1982), una estetica (L’uso estetico del linguaggio, Bologna 1983) per finire con un’etica (Alle radici del comportamento morale, Genova 1987). L’ultimo libro di questa serie è una sorta di enciclopedia che risistema in modo ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] musicale dell'epoca. Il suo nome è legato alla ripresa della teoria musicale greca in cui il G. cercò di ritrovare le radici della musica del suo tempo. Il G. non conosceva il greco tanto che commissionò la traduzione in latino di scritti di teorici ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] fine del Cinquecento, gli si riconosce una funzione di primo piano nel superamento in Spagna della cultura figurativa di radice più strettamente manieristica, importata dall'Italia con scambi continui lungo tutto il secolo, e nel maturare, anche tra ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] di un certo conservatorismo contro il quale si schierarono le più giovani leve, in uno scontro generazionale che aveva radici nel contrasto di fondo di carattere scientifico, ma che trovava forse giustificazione anche nella posizione di forza assunta ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] aveva scoperto (cfr. Memorie per servire alla storia dei polipi marini, Napoli 1785) che un tronco dì pinnaria può rigenerare talora radici, talora idranti secondo che sia posto a contatto con acqua di mare o con la superficie dura di una pietra; e ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] il C. ricorda la possibilità di calcolare trasformazioni di unità di misura, riduzioni in scala di figure geometriche, estrazioni di radici quadrate e cubiche, dati per la costruzione di solidi di pari peso con metalli diversi. A conclusione del suo ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] 'espressionismo nordeuropeo, mentre R. Guasco ne rivendicava l'attualità, collocandola all'interno della temperie informale. Le radici della sua ricerca, proseguiva Guasco nell'intento di confutare ogni possibile lettura in chiave popolaresca della ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...