CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] pace separata alla quale Venezia si vide costretta. li disimpegno di Andrea Doria alla Prevesa non poteva che confermare le radicate diffidenze nutrite da Venezia verso la lealtà di Carlo V nell'impresa e i suoi timori di trovarsi praticamente sola ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] tornato il tempo della regolare amministrazione e del rispetto della proprietà privata.
Nonostante il giuseppinismo a Vienna avesse radici profonde e continuasse a dettare soluzioni unilaterali e porre ostacoli, non pare che il G. trovasse difficoltà ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] , G. Mestica, D’Ancona, A. Bartoli.
Lasciatesi alle spalle le polemiche che accompagnarono il concorso e che affondavano le radici nei contrasti che dividevano gli studiosi legati al Giornale storico della letteratura italiana e i carducciani (L.M ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] di particolari tipi di tumori (Un caso di condro-mixo-sarcoma ossifico con trombosi neoplastica nella vena poplitea e sue radici, ibid., VIII [1876], coll. 6-14), con la dimostrazione dell'istogenesi comune dell'angioma cavernoso delle ossa e di ...
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ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] .
In questo periodo ebbe come oggetto di ricerca prevalente la regione veneta e quella emiliana; la prima legata alle radici familiari, la seconda al periodo degli studi e della prima attività lavorativa. Tra i lavori giovanili dedicati all'Emilia ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] (ibid.): e la connessione era costituita dal fatto che, in tutte le forme associative, il diritto ha sempre radici nella coscienza degli individui. Secondo il G., nella sua evoluzione la società aveva conosciuto la coesistenza di diversi ordinamenti ...
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TABUCCHI, Antonio
Simona Costa
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1943 (ma registrato all’anagrafe in data 23, con il nome di Antonino), figlio unico di Tina Pardella, ostetrica, e di Adamo.
A Vecchiano, [...] un’appartenenza intellettuale europea che non fece mai dimenticare a questo scrittore visionario, amante del viaggio, le sue radici e l’appassionato confronto con la realtà politica e sociale italiana.
Perfezionatosi alla Scuola normale superiore di ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] successivo. Nel 1922 si diplomò in pittura, con menzione onorevole, e poi per alcuni anni girò il Veneto alla ricerca delle radici dell’arte della sua famiglia: a Padova vide i dipinti dello zio Pietro e a Verona frequentò per alcuni mesi l’altro ...
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NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] dal giugno 1592. Qui scrisse l’Imperialis regalisque maiestatis regimen (Praga 1593), un breve trattato «dedicato ad indagare le radici teologiche della legittimità dell’autorità» (Arici, 2003, p. 85) che servì da base della discussione per la sua ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] 'egli appartenente a una nota famiglia romana, Cornelio de Planca. La congiura del Porcari trovava le sue radici più profonde nel crescente disagio delle famiglie romane, che tradizionalmente avevano amministrato il Comune cittadino, nei confronti ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...