GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] semestre del 1441, il 1° ottobre fu eletto capitano a Brescia, ma rifiutò nuovamente di recarsi fuori città; probabilmente alle radici di tale scelta, che certo ne danneggiò l'immagine, c'erano ancora una volta gli affari privati. Rimasto vedovo di ...
Leggi Tutto
SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] di Carlo Rosselli rimase legato per tutta la vita; la sua concezione dell’economia come scienza sociale fece sì che le sue radici intellettuali e morali, che guidarono in modo rigoroso e coerente tutte le sue scelte di vita, orientassero anche la sua ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] i giorni in realtà sacra, ordinata, armoniosa, liberata da ogni sorta di non equilibrio, ricollegata alle sue profonde radici divine» (Sorella Maria, 1971, p. 28). Al raggiungimento di tale religiosa armonia miravano pure riti e preghiere raccolti ...
Leggi Tutto
MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] Burlando, si ritrovò in un ambiente politico effervescente, in cui il movimento repubblicano assunse proporzioni sempre più vaste gettando radici nel ceto borghese e in quello popolare. Nella sua casa si tennero cene e riunioni politiche, mentre l ...
Leggi Tutto
BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] Milano 1973; Il dramma dei giovani, ibid. 1977; Breviario della democrazia, ibid. 1978; ABC della democrazia, ibid. 1980; Le radici della democrazia, Antologia di scritti 1944-1946, a cura di A. Colombo, Firenze 1983 (con testimonianze di A. Colombo ...
Leggi Tutto
RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] committenza sveva: Roma, Biblioteca Casanatense, 1382).
Recenti acquisizioni, che collegano il trattato di Ruggero a radici germanico-longobarde (Keil, 2002), riaprono con nuove prospettive la questione relativa alle origini e soprattutto agli ...
Leggi Tutto
DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] godette di una prima ondata di notorietà, che si estese anche fuori dell'Italia. Il blocco alcolico sottoaracnoideo delle radici posteriori per il trattamento delle algie ribelli e il metodo di anestesia peridurale segmentaria, superati i controlli ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] coste di Normandia (ubicazione ignota). Nella recensione al dipinto Il vecchio canale d'Annecy, Rocca (1847) individuò una delle radici del vedutismo del G. nelle opere di B. Bellotto conservate alla Galleria Sabauda di Torino.
Nel 1853, P. Giuria ...
Leggi Tutto
VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] ragioni familiari (il matrimonio con Emma Torlasco con radici eporediesi, dalla quale ebbe quattro figli: Ettorina, Olympia dalla visione neoidealista di Giovanni Gentile e Giuseppe Lombardo Radice. Alle tesi di questi il docente torinese obiettava ...
Leggi Tutto
BERGAMO, Mario
Renzo De Felice
Nato a Montebelluna (Treviso) l'8 febbr. 1892, fratello di Guido, studiò presso i padri Cavanis a Possagno; frequentò quindi l'università di Bologna, laureandosi nel 1914 [...] secessione dell'Aventino, il B. negò l'esistenza di una mera "questione morale" nei confronti della dittatura; esistevano radici storiche ben precise e reati dei fascismo che andavano combattute a fondo, e i deputati secessionisti dovevano anzitutto ...
Leggi Tutto
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...