CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] ricevuta dal C. all'università si trovano le radicidell'atteggiamento da lui avuto verso la polemica sviluppatasi metà del XIX secolo, in Nuove questioni di storia del Risorgimento e dell'unità d'Italia, II, Milano 1961, ad Indicem; V. Carini ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] vincolasse chiaramente l'attività degli istituti; all'indomani dell'Unità, membro di una commissione ministeriale presieduta dal conte governativi vollero infatti dissociarsi): fenomeno dalle profonde radici, ma insieme conseguenza di un indirizzo ...
Leggi Tutto
PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] ben ampia e ben tagliata, una tersa impiallacciatura di radica preziosa, un’argentea lamina di metallo bianco e incorruttibile secondo un modello insediativo che anticipò il progetto dell’unità di abitazione orizzontale concepito da Adalberto Libera ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] rafforzò in lui la persuasione dell'unità inscindibile della linguistica e della filologia romanza. La facoltà di fu insegnante per vocazione, e una larga parte della sua produzione scientifica ha radici nel suo insegnamento o è ad esso destinata ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di istituzioni politiche, religiose e giuridiche, le cui radici affondavano nelle tradizioni e nei costumi dei popoli, e due appelli agli Italiani del 1805 e del 1813, all'idea dell'unitàdella penisola.
Alla fine del 1814 egli tornò in Italia con una ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe d. scienze fis., s. 5, XXXI (1922), 2, pp. 413-415; Sulle radici Carugo-F. Mondella,Lo sviluppo delle scienze e delle tecniche in Italia…, in Nuove questioni del Risorg. e dell'unità d'Italia, II, Milano ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] autocritica, raramente conseguì livelli accettabili sul piano dell'unità e del controllo stilistico. Fu invece dell'Educazione G. Bottai e presieduta da Pizzetti, allo scopo di normalizzare il lessico musicale e di ristrutturare dalle radici ...
Leggi Tutto
CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] i primi anni dell'Unità con l'arrivo sulla cattedra di zoologia dell'università del giovane evoluzionista esistenza di una via di comunicazione preromana il cui tracciato, alla radicedelle prime colline, è oggi un dato acquisito per tutta l'area ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] punti fermi e fermamente difesi della sua visione che affondavale radici nella tradizione risorgimentale e respingeva trasformismo politico e decentramento amministrativo, che gli sembravano negazione dell'Unità, difesa di interessi individuali e ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , oggetto di controversie da parecchi anni. Le radicidella discussione erano remote e connesse con le polemiche XI, sul significato dell'esistenza di santi, nel periodo dello scisma acaciano, in rapporto all'affermazione dellaunità di fede dei ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...