Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] visto come una fase storica in cui si anniderebbero le radicidello spirito nazionale e, di conseguenza, del fascismo, e ferito. Dopo la Francia, dal 1940 è esule negli Stati Uniti. Tornato in Italia nel 1943, partecipa alla Resistenza nelle file ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] De Felice: Mussolini, il fascista inconsapevole, in L’Unità, 15 febbraio 1967).
Queste accuse, e le contrapposte difese voler recidere le radici antifasciste della Repubblica italiana e di favorire la legittimazione della destra neofascista. Da ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] aveva la sua radice profonda in paure di sovversione. dell'ordine costituito, alimentate dell'azione diretta in Modena, Parma 1912; Sindacalismo ed elezionismo: discussione in vista del nuovo allargamento del suffragio universale, ibid. 1912; L'unità ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] G., il ritorno dalla fase politica alle radici filosofico-teologiche del pensiero giobertiano. Benché legato in Spagna; ma la sua missione ebbe termine con la risoluzione delle Nazioni Unite del 9 dic. 1946 che invitava i paesi membri a ritirare ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] basandosi sui due esempi degli Stati Uniti (di cui sarà sempre un grande ammiratore) e della Svizzera, teorizzava di nuovo e ).
La filosofia della forza dell'A. - alla cui base indubbiamente era il desiderio di combattere alle radici l'idea e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] a conoscere le forme della politica nelle società organizzate per adattarle al presente.
Alle radicidelle sue riflessioni c’è Domenico Guerrazzi. Estraneo alla politica piemontese per l’Unità e a Cavour, con difficoltà accettò la sparizione del ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] ne abbia trasferito la soluzione (unita la Toscana egli avrebbe chiesto p. 190), sono le radici e il disegno generale del sogno XVI), c. 37v; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, n. 145, pp. 281 ss. (mutuo del 1532); Catalogue des ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] fu condannato all’esilio e imbarcato su una nave diretta negli Stati Uniti, ma, grazie all’aiuto di amici, riuscì a fermarsi a reale e l’ideale. Al guicciardinismo, fra le radici maligne della storia italiana nella diagnosi desanctisiana, si univa, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] piemontese», come amava ricordare. Alla ‘sua’ città lo legavano radici profonde che non vennero mai meno e non solo per le il pensiero del calabrese nella sua unità («di inserire i Solari nell’orizzonte della Monarchia»), gli hanno fatto ben presto ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] delle linee della realtà sociale e culturale come si era stabilizzata dopo l'Unità; sostanzialmente su due versanti, strettamente connessi, quello dell e politica che in realtà affondava le sue radici in ambienti molto più ampi e rimasti coperti. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...