Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] Kant, il quale sarebbe "il rappresentante più illustre della teoria dell'unità del genere umano" anche per quanto attiene alla universale tra gli uomini, ma culturalmente specifico", avente "specifiche radici socio-storiche" (pp. 191 e 200). Il fatto ...
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Nazione
Anthony D. Smith
Introduzione
Il termine 'nazione' compare per la prima volta nella lingua latina: i Romani designavano come 'nationes' le tribù distanti e selvagge, ma riservavano per sé l'appellativo [...] di tutto il mondo: l'ideale dell'autonomia, quello dell'unità e quello dell'identità nazionali.
1. Autonomia. portati a ricercare le proprie radici in una serie di miti di origine e di discendenza, di elezione etnica e di una 'età dell'oro' in cui la ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] , che si prestava meglio di quella della regolazione alla prova dei fatti.
Il rovesciamento semantico
L'anomia a Harvard
Dopo essere stata esclusa dalla Francia, l'anomia prese radici negli Stati Uniti e vi trovò il terreno favorevole per ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e il fiume San Lorenzo. In una trentina d’anni, l’unitàdella costa atlantica si mostrò dunque chiara da Nord a Sud e apparve la religione cattolica, i riti africani profondamente radicati spiegano in parte il persistere di religioni africane ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] corticale
Nella struttura secondaria dei fusti eustelici e delleradici relative, il complesso dei tessuti, primari e secondari unità, destinata a condurre una manovra tattica mediante l’azione coordinata delle grandi unità elementari e delleunità ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] .
Analogamente alle numerose alte culture della Mesoamerica, anche quella maya affonda le proprie radici nella civiltà dei cosiddetti Olmechi, , fino alla metà del 15° sec., allorché l’unità politica si dissolse in una moltitudine di Stati minori. ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] dell’Ottocento e fu caratterizzato fortemente dalle peculiari radici non solo politiche ed economiche ma anche etico-religiose delle movimento operaio e sindacale al di fuori dell’Europa, negli Stati Uniti e in alcuni dei principali paesi ...
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Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni [...] paesi nel mondo, tra cui gli Stati Uniti. Nel 1931 fu la volta del Portogallo e della Spagna. In Francia il suffragio femminile fu in Le deuxième sexe (1949) rintracciò le radici profonde dell’oppressione femminile, denunciando come il rapporto con ...
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Botanica
Disposizione delle forme viventi vegetali in più strati orizzontali, a seconda della statura, delle esigenze di luce, del bisogno d’umidità ecc. Per es., in un bosco si possono distinguere differenti [...] Anche le radici e in generale le parti ipogee mostrano una s. in relazione alle esigenze specifiche delle specie in relazione , su scala di superiorità o inferiorità relativa, delleunità dei sistemi sociali, siano questi società nel loro ...
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(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] indiani stabilitisi in varie epoche in Africa, negli Stati Uniti, in Europa, sono virtualmente esclusi dalle c. alte del Novecento trova in queste nuove asimmetrie della struttura di c. una delle sue principali radici.
Bibl.: P. A. Sorokin, Social ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...