Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] che s’affaccia sul proscenio criminale; le sue radici sono saldamente piantate nella Napoli borbonica che all’epoca produzione un tempo localizzata nel Regno Unito si è spostata in Spagna, a causa dell’inasprimento delle sanzioni decisa da Londra, e ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] quella rappresentativa, competitiva e liberale, le cui radici vanno ricercate nell’individualismo, nel contrattualismo e per i paesi occidentali. Nel caso degli Stati Uniti, la crescita dell’impegno finanziario a favore di programmi di assistenza ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] delleradici principali dell'antropologia urbana.
L'ecologia contemporanea, come parte della v. Hienelt e Mayer, 1992). Questa tendenza è stata anticipata negli Stati Uniti dove è comunque più marcata; gli studi sulle urban growth coalition (v. Logan ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] delle sue scelte agli occhi di diversi alleati e dell’opinione pubblica mondiale. La nascita della potenza statunitense affonda le sue radici l’operazione Desert Storm gli Stati Uniti, sotto mandato delle Nazioni Unite e alla testa di una ampia ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] La ‘relazione speciale’ con l’Arabia Saudita ha radici antiche che affondano nel secondo conflitto mondiale. Essa :
tramite l’operazione ‘Desert Storm’ gli Stati Uniti, sotto mandato delle Nazioni Unite e alla testa di una ;ampia coalizione di stati ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] di delineare, sia pure molto sommariamente, le radici macroeconomiche della crisi, troppo spesso trascurate, i suoi sviluppi anni dal 5 al 25% del totale mondiale; quella degli Stati Uniti dal 50 al 35%.
Ai trend attuali, entro 15 anni il ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] un’affermazione sempre più perentoria di identità e radici culturali: dalla recrudescenza del nazionalismo, all’ ogni angolo del globo. Lo scontro fra Stati Uniti e Unione Sovietica non solo ha creato delle sfere di influenza, nelle quali i vari stati ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] come religione di Stato l’eresia musulmana dello sciismo, che aveva sempre avuto radici in Persia ma mai fino ad infine in Francia.
La politica dello scià ebbe l’appoggio degli Stati Uniti e di paesi dell’Europa occidentale e orientale. Dopo le ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] radicati nelle economie e nelle opinioni pubbliche degli stati membri: le variegate e molteplici dinamiche della consensus’ è stata data da un alto funzionario delle Nazioni Unite, dell’Imf e della Wb, John Williamson, nel 1989, con l’indicazione ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di conseguenza, si diversificano a seconda delleunità strutturali urbane. La conoscenza della distribuzione dei tipi di habitat nelle sostanze nocive che vengono assorbite e filtrate attraverso le radici e le foglie. Tutti questi fattori di disturbo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...