L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] tuttavia nello stesso tempo deprecava, come voleva una tradizione assai radicata, che "on y jouit une liberté que la plupart des dal momento che nel 1737 l'Austria aveva unito le sue forze a quelle della Russia contro gli Ottomani e aveva chiesto ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] i medesimi rapporti patrimoniali che avrebbero tenuto unita una "fraterna" di figli legittimi (lo 1987, pp. 50-116; Luigi Lazzerini, Le radici folkloriche dell'anatomia. Scienze e rituale all'inizio dell'età moderna, "Quaderni Storici", n. ser., ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] a formare delle 'unità organiche', nelle quali gli esseri umani si sentono uniti in modo permanente della sociologia del sapere (v. Sapere) o della conoscenza, ma l'idea che il sapere abbia radici sociali è molto più antica. I sociologi della ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] tentativo di verificare nell'ambito delle sedi podestarili minori quella "creazione di un'unità ambientale" e quella "continua 1985, pp. 67-105.
88. Sul problema della presenza e del radicamento degli avvocati nella città marciana, del loro potere ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] legittimazione, ma senza mai rinnegare l'unità inscindibile dell'ordinamento della Santa Romana Repubblica che era poi a simbolo dell'indipendenza dello stato dalla Chiesa.
L'anticurialismo napoletano affondava comunque le radici nella seconda metà ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] ). Negli Stati Uniti, a partire dalla fine dell'Ottocento, i legali delle imprese e delle società commerciali hanno creato delle società di avvocati non può essere imputato allo sviluppo della professione forense: le sue radici sono più profonde e la ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] sul piano teorico l'antico dualismo fra rex e populus nell'unità sintetica dello Stato. Dall'altro lato, con la sua triade o trinità . In queste antiche consuetudini avevano le loro radici le leggi fondamentali, considerate come la costituzione ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] nella disputa donatista e unita come Appendice alla , codici nel mondo tardoantico. Alle radici di una nuova storia, Roma 2007 371): riferendosi a Cod. Theod. IV 6,2 (mutila) e 3 dello stesso titolo, emanate il 2 aprile e il 21 luglio 336.
108 Cod ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] nonostante il principio dell'eguaglianza universale sancito dalla Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti del 1776, comuni. Sia il razzismo che il sessismo hanno le loro radici in una logica che assimila la differenza all'ineguaglianza. Ciò ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] si è visto, che affondava le sue radici nel Risorgimento) andava via via scomparendo. Inconsapevolmente Nespor, Il personale e le strutture amministrative, in Storia della società italiana dall’Unità ad oggi, 9° vol., L’amministrazione centrale, a ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...