COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] della vita quotidiana, che al Fabroni parve indizio negativo d'una disposizione narcisistica, ebbe naturalmente radici del 1726 il C. ricevette assicurazioni tali che, unitamente alla notizia della morte del padre, l'indussero a tornare in Italia ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] non è il partito; ma una incarnazione più alta dello stesso spirito è l'unità superiore che contiene in sé e domina tutte le differenze il suo senso politico gli faceva capire che il radicamento del fascismo non poteva essere spiegato solo con il ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] ad aver deboli e precarie radici ed era soggetta alle vicende del suo territorio assai più precario di quello di Lucca e delle altre terre di cui il C. era stato investito poco più , né la possibilità di dare unità alle forze composite che con immenso ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] grazie alla serrata unità prospettica che tiene insieme il centro e la periferia della composizione.
Datata al che emerge nella commissione della Pala di palazzo Vecchio e che molto probabilmente ha le sue radici nella lunga consuetudine tra ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] figure di ecclesiastici del clero regolare e secolare, uniti dal comune desiderio di opporsi al gesuitismo. Tra radici, oltre che nel fiorentinismo globale della sua cultura, accesa di forte campanilismo, anche nell'intento trionfalistico della ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] dispersione delle azioni sceniche guida all'unità del "personaggio" o - in altre parole - all'esperienza della "verità criteri di messinscena non realistici nell'intento di rievocare le radici dionisiache del teatro. La stampa parlò più volte del ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] De Felice: Mussolini, il fascista inconsapevole, in L’Unità, 15 febbraio 1967).
Queste accuse, e le contrapposte difese voler recidere le radici antifasciste della Repubblica italiana e di favorire la legittimazione della destra neofascista. Da ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] a distanza" con il fratello (Beniscelli, p. 269).
Le radici e le ragioni di tale svolta si ritrovano nel lavoro d'intellettuale passione morale che animava Dante, determinando l'unità strutturale e poetica dell'opera.
Il decennio 1748-58, pur così ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] emigrare negli Stati Uniti.
L’infanzia sullo Stretto costituì il primo deposito dell’immaginario popolare e , in Id., Il Giardino delle Esperidi, Milano 1984, pp. 208-220; P. Levi, La morte scugnizza, in Id., La ricerca delleradici, Torino 1981, p. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] aveva la sua radice profonda in paure di sovversione. dell'ordine costituito, alimentate dell'azione diretta in Modena, Parma 1912; Sindacalismo ed elezionismo: discussione in vista del nuovo allargamento del suffragio universale, ibid. 1912; L'unità ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...