GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] momento repressivo provvedimenti che incidessero sulle radici economico-sociali del brigantaggio, il nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, ad ind.; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l'Unità, Milano 1964, ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] della componente "romagnola" nel nuovo partito, denominato, dopo il congresso di Reggio Emila (8-10 sett. 1893), Partito socialista dei lavoratori italiani.
La posizione politica del M., che aveva le sue radici per salvaguardare l'unità del partito; ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] . 215-220; F. Della Peruta, Sanità pubblica e legislazione sanitaria dall’Unità a Crispi, in Studi della sanità pubblica. L’amministrazione sanitaria italiana tra il 1887 e il 1912, Roma-Bari 2002, passim; Le radicidella città. Donne e uomini della ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] alle proprie radici "mediterranee", romano-imperiali e cattoliche, era assegnato il "compito supremo della sintesi", nel della Commissione presidenziale per lo studio delle riforme costituzionali, Firenze 1932, pp. 179-88; Corporativismo e unitàdell ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] 'allora maturate, la sua indubbia abilità unita a una sicura conoscenza delle varie piazze mediterranee e ad una buona le case e la torre e tutti i beni loro distrussero dalle radici, e gli uccisori cacciarono del tutto dalla città" (Ottobono Scriba, ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] unità nell'ordinamento giuridico" (La Pergola); ma allo stesso tempo rilevava che, con l'evoluzione della società nella forma dello , in tutte le forme associative, il diritto ha sempre radici nella coscienza degli individui. Secondo il G., nella sua ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] Napoli 1995, ad ind.; M. Neiretti, Le radici e il fondamento: dall'opinione pubblica alla forma partito 1995, pp. 284-287; S. Sepe, Le amministrazioni della sicurezza sociale nell'Italia unita (1861-1988), Milano 1999, p. 107; Ilmovimento operaio ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] de l’Unità a Roma e in quella veste intervenne alle prime tribune politiche della RAI accessibili alle voci dell’opposizione. dibattiti tra intellettuali promossi dal settimanale l’Espresso sulle radici del terrorismo e sul caso Moro, sui rapporti ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] . Il suo ghibellinismo affonda le radici nel circolo di Pietro Della Vigna da cui prende anche alcuni . Gigante a dimostrare l'unitàdella cultura italo-bizantina in quel secolo e soprattutto la continuità della tradizione poetica tra la Sicilia ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] cellula base dell'albergo - la stanza unita ai servizi - adottato per la prima volta nella sistemazione dell'hotel Diana per entrare nell'ambito sovranazionale e democratico che ha le sue radici nell'anticonformismo di Wright e di Loos" (G. Canella-V ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...