ORTOLANI, Mario
Marco Maggioli
ORTOLANI, Mario. – Nacque a Venezia il 21 settembre 1909 da Giuseppe e da Adele Sicher.
Dal 1913 al 1934 visse con la famiglia a Bologna, dove compì l’intero corso di [...] emiliana; la prima legata alle radici familiari, la seconda al periodo degli studi e della prima attività lavorativa. Tra i questa branca della geografia, in una fase di fervido dibattito disciplinare tra favorevoli e contrari a un'unità scientifica e ...
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MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] consentiva di trasformare le ordinate della curva da quadrati in radici oppure da valori logaritmici in 36-39; P. Nastasi, Il contesto istituzionale, in La matematica italiana dopo l’unità. Gli anni tra le due guerre, a cura di S. Di Siena - A ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] unità nell'ordinamento giuridico" (La Pergola); ma allo stesso tempo rilevava che, con l'evoluzione della società nella forma dello , in tutte le forme associative, il diritto ha sempre radici nella coscienza degli individui. Secondo il G., nella sua ...
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TATARELLA, Giuseppe
Luigi Masella
– Nacque a Cerignola, in provincia di Foggia, primo di quattro fratelli, il 17 settembre 1935, da Cecidio, piccolo commerciante di scarpe e pellami, e da Alma Melluso.
Di [...] del tutto risolto con le proprie radici neofasciste, operasse nel senso della costruzione di un blocco di alleanze del Movimento sociale italiano, Bologna 1989, R. Chiarini, Dall’ Unità d’Italia a Alleanza Nazionale, Venezia 1995; M. Tarchi, Dal ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] Napoli 1995, ad ind.; M. Neiretti, Le radici e il fondamento: dall'opinione pubblica alla forma partito 1995, pp. 284-287; S. Sepe, Le amministrazioni della sicurezza sociale nell'Italia unita (1861-1988), Milano 1999, p. 107; Ilmovimento operaio ...
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VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] . Si provò quindi a innestare le viti nelle radici di quella americana. Ma tale soluzione presupponeva l’ governo locale, Acireale-Roma 2002, ad ind.; F. Renda, Storia della Sicilia. Dall’Unità ai giorni nostri, III, Roma 2007, ad ind.; G. Poidomani ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] de l’Unità a Roma e in quella veste intervenne alle prime tribune politiche della RAI accessibili alle voci dell’opposizione. dibattiti tra intellettuali promossi dal settimanale l’Espresso sulle radici del terrorismo e sul caso Moro, sui rapporti ...
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MIRABELLI, Antonio
Fausto Giordano
– Nacque a Calvizzano presso Napoli il 21 febbr. 1812 da Domenico e da Maria Anna De Criscio, discendenti entrambi da nobile famiglia. Iniziò gli studi nel seminario [...] da angolature differenti, che hanno comunque dimostrato la profondità delleradici di tale sentimento nella coscienza nazionale degli Italiani (Croce espressioni «plebee», onde preservare l’unità linguistica nazionale. Anche questo ideale linguistico ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] . Il suo ghibellinismo affonda le radici nel circolo di Pietro Della Vigna da cui prende anche alcuni . Gigante a dimostrare l'unitàdella cultura italo-bizantina in quel secolo e soprattutto la continuità della tradizione poetica tra la Sicilia ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] cellula base dell'albergo - la stanza unita ai servizi - adottato per la prima volta nella sistemazione dell'hotel Diana per entrare nell'ambito sovranazionale e democratico che ha le sue radici nell'anticonformismo di Wright e di Loos" (G. Canella-V ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...