Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] Tunisia e in Marocco. La rapidità dei cambiamenti è vissuta dappertutto in modo doloroso da parte di popolazioni fortemente radicate nelle vecchie culture delle popolazioni contadine, montanare o che praticano la pastorizia. Tra il 1960 e il 1980 la ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] contributi sperimentali delle scienze cognitive, con la loro riabilitazione delle competenze innate del bambino, hanno cambiato alla radice l’immagine dell’infanzia. Sarebbe tuttavia un errore ritenere che la nuova immagine abbia sostituito in toto ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] è anche riferita a coloro che, essendo soggetti a questo legame, formano il seguito di un capo), da un'identica radice germanica *dreu- hanno origine il tedesco Treue, trauen 'aver fiducia', Trost 'consolazione', l'inglese trust 'fiducia', true 'vero ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] passare alla costruzione di una società di donne. Benché questa teoria abbia in comune con quella essenzialista il radicamento nella biologia, nel corpo (e sia fortemente influenzata dalle teorie di Irigaray, peraltro molto complesse e non riducibili ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] di gruppi di varia estrazione, di diverse regioni (anche se la Sicilia continua a essere il suo vero punto di radicamento), portatori di un programma di difesa della democrazia e delle istituzioni e di valorizzazione delle spinte della società civile ...
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Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] di relazioni e interdipendenze tra mondo dello sport, mondo del business e mondo dello spettacolo, che ha sovente modificato alla radice, e secondo taluni snaturato, il volto stesso dello sport moderno. Ma su questo punto torneremo tra poco.Le ultime ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] suo mutamento; b) il mutamento non è mai unidirezionale e nemmeno si svolge in una molteplicità indefinita di direzioni; c) alla sua radice vi è una "scelta" (v. Jakobson, 1929, ed. 1968, pp. 96-97) o una "selezione inconscia" (v. Sapir, 1921; tr. it ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] può essere quello del gruppo finlandese Värttinä, fondato nel 1983, il quale a partire da un lavoro di riscoperta delle radici della tradizione ugro-finnica, con attenzione rivolta a una serie di varianti tribali, negli anni Novanta ha elevato a ...
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Economia
Pier Luigi Sacco
di Pier Luigi Sacco
Economia
sommario: 1. La teoria neoclassica a un bivio. 2. L'economia comportamentale (behavioral economics). 3. La socio-economia. □ Bibliografia.
1. La [...] si concentrano piuttosto sul livello di partecipazione in organizzazioni orizzontali volontarie. Entrambi gli aspetti hanno una radice comune, in quanto sono il prodotto di un'attività di partecipazione sociale e quindi possono essere considerati ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] nel quale si è voluto vedere quello della maga Circe addormentata, che ha matrici letterarie nell'Odissea di Omero, e la radice di mandragora considerata per il suo aspetto e per il suo effetto allucinogeno fra le erbe del diavolo (Di Nola 1987 ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...