Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] Le risposte statali possono momentaneamente far tacere o sopprimere i dissensi etnonazionali, ma quasi mai riescono ad eliminarli alla radice. Al contrario, i conflitti stessi nascono spesso come reazioni a politiche statali (v. Van den Berghe, 1990 ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] controllo inquisitoriale, politica antiasburgica venivano così a legarsi indissolubilmente in una compatta visione, alla cui radice stava il rifiuto di qualsiasi divaricazione tra missione spirituale e incombenze temporali della Chiesa, baluardo dei ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] vivente e, di conseguenza, dei caratteri e degli scopi del suo governo; o, in altri termini, della competenza sulle radici e le qualità dell’umano.
Le norme morali del discorso cattolico sulla famiglia sono venute così formandosi e delineandosi nel ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] quante più onorificenze possibili»63. C’era un senso di orgoglio negli studi che andava canalizzato meglio. Alla radice della Deus scientiarum Dominus ci fu proprio quest’esigenza di rafforzare le facoltà ecclesiastiche di scienze sacre.
Dalla Deus ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] con caratteri meno radicali, le novità del Vaticano II e si fecero paladini della tradizione violata. Ma l’organizzazione che più si radicò e che riuscì a trovare un seguito di massa fu Comunione e liberazione che si formò a Milano nel 1969 a seguito ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] dei loro resti oggetto di devozione, si disponeva in un ampio ventaglio di posizioni, senza dubbio condizionate alla radice dai rapporti con le istituzioni della Chiesa cattolica e con la loro occhiuta sorveglianza su riti e devozioni, con ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] .
102 Cfr. http://www.meetingrimini.org/default.asp?id=182 (26 ott. 2010).
103 G. Crainz, Autobiografia di una repubblica: le radici dell’Italia attuale, Roma 2009, p. 132.
104 La sfida educativa, a cura del Comitato per il progetto culturale della ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] in prospettiva, volgendo lo sguardo all’orizzonte che ci attende.
Il presente e il futuro prossimo affondano le loro radici in un passato denso di complessi passaggi, spesso difficili e dolorosi, nello sviluppo della normativa statale e nella sua ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , la suggestione del modello ambrosiano del cardinale Carlo Borromeo24. Infatti, il nome aveva nel modello ambrosiano la propria radice, segnalando un tipo di sinodo al quale partecipavano solo i vicari foranei, i canonici della cattedrale e delle ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] cambiamento nulla toglie ai valori della religione cattolica. Essa appartiene da sempre al popolo italiano nel quale si è largamente radicata per la forza del Vangelo, fino a essere fermento della sua storia, della sua civiltà, della sua cultura, dei ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...