La contrazione è un fenomeno fonologico di fusione di vocali adiacenti, che nel caso estremo porta all’➔elisione di una delle due. La fusione infatti può lasciare tracce nella vocale risultante, come nella [...] / zoide, laocoontico / laocontico, ecc. È da considerarsi invece del tutto morfologizzata la contrazione nel plurale di parole la cui radice termina in [i] atona: principi, contrari, ma anche sman[i]no, var[i]no, forme di congiuntivo di smaniare ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] inda.
I. di un radicale è il numero che si scrive sopra il segno di radice e rappresenta l’esponente a cui va elevato il radicale per ottenere il radicando. Nel caso della radice quadrata l’indice non è scritto. I. di allacciamento di due curve nello ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] consonantica, i due principî strutturali che si incrociano nella formazione delle parole nelle lingue semitiche (per es., la radice ⟨PSQ> 'tagliare' e lo schema di derivazione nominale 12ā3- si combinano per produrre il sostantivo siriaco psāqā ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] laterali e l’apice o punta. Sulla faccia superiore si notano: all’unione del corpo della l. con la radice, il cosiddetto V linguale, formato dalla disposizione geometrica in due linee convergenti delle papille circonvallate, il cui apice è costituito ...
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Anatomia
Movimento di un’articolazione per il quale l’estremità distale di un segmento corporeo si avvicina a quella prossimale del segmento corporeo contiguo. Muscolo flessore è il muscolo che ha per [...] per cui, nelle lingue flessive, come le indoeuropee e le semitiche, una parola, per mutamento del tema e della radice (➔ apofonia) ovvero per aggiunzione e fusione al tema di suffissi, può esprimere valori e rapporti grammaticali diversi: si ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Π, minuscolo π) corrispondente al p latino.
Fisica
Il teorema π è il teorema fondamentale della similitudine meccanica, noto anche come teorema di Buckingham [...] James). Si tratta di numero reale irrazionale (cioè decimale illimitato non periodico) e anzi trascendente (non è cioè radice di nessuna equazione algebrica a coefficienti interi): 3,1415926535…. Nella pratica si usano in genere i valori approssimati ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] si possono raggruppare secondo la struttura morfologica:
(a) aggettivi primitivi formati da radice + flessione;
(b) aggettivi alterati, formati da prefisso + radice o radice + suffisso;
(c) aggettivi derivati:
(i) deverbali: formati da suffisso ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] secondo lo storico greco Suida, sarebbe stato il nome proprio di Cartagine, che in lingua punica significherebbe «colonia», dalla radice semitica faraqa «dividere, separare»..
L’A. è separata nettamente dall’Asia, a S dell’istmo di Suez, dalla fossa ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] la semplificazione della parola sanscrita saṃdhih, lett. «legamento, fusione», composta da sam- «insieme» e dal tema della radice antico-indiana dhā- < indoeur. dhē- «porre, fare» (Allen 1962). I grammatici indiani antichi introdussero il termine ...
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Indoeuropei
Franco De Renzo
Tanti popoli, un'unica famiglia linguistica
Chi potrebbe sostenere, a prima vista, che vi sia una profonda affinità tra italiano, greco, albanese, tedesco, persiano e sanscrito? [...] si trovano anche in campi, quali organizzazione sociale, religione, animali, piante. Così, con la scoperta dell'esistenza di una radice comune si riescono a comprendere e a evidenziare i rapporti di parentela tra le lingue indoeuropee. Fu Bopp per ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...