Matematico (Berlino 1823 - ivi 1852). Conseguì risultati di notevole importanza in diversi campi (teoria dei numeri, algebra, funzioni ellittiche). Nel 1844 considerò i principali invarianti e covarianti [...] . All'E. è dovuta altresì la considerazione del campo di integrità costituito dai numeri della forma a+b∙σ (a, b interi; σ radice cubica primitiva dell'unità), che costituisce l'avvio allo studio dei corpi circolari introdotti poi da E. E. Kummer. ...
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Doge di Venezia (1274 - 1355); dopo aver assolto incarichi militari e diplomatici, fu eletto al dogato l'11 sett. 1354. La sconfitta inferta dai Genovesi a Portolungo (4 nov. 1354) determinò animosità [...] . Scopertosi il piano, fu arrestato e decapitato. Nel 1366 fu tolto il suo ritratto dalla serie dei dogi dipinti nella sala del Maggior Consiglio. È probabile che alla radice della congiura vi fosse un contrasto sul problema della pace con Genova. ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autore di [...] efficace, dalle invenzioni troppo bizzarre: raggiunse la fama attraverso il teatro, quando aveva ormai cinquant’anni. Alla radice della sua opera teatrale, Pirandello ha posto il «sentimento del contrario»: la capacità di ‘sentire’ contemporaneamente ...
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CECCHI GORI, Mario e Vittorio
Alberto Polverosi
Mario Cecchi Gori (Brescia, 21 marzo 1920-Roma, 5 novembre 1993) e suo figlio Vittorio (Firenze, 27 aprile 1942), i più grandi produttori cinematografici [...] , stanchi dei loro predecessori, assicurano ai nuovi dirigenti pieno appoggio. Nella stagione 1992-93, Vittorio esonera l'allenatore Radice quando la squadra è ai primi posti della classifica e, con campioni del calibro di Batistuta ed Effenberg ...
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Linguista francese (Aleppo 1902 - Versailles 1976); allievo di A. Meillet, professore nel Collège de France (1937), membro dell'Institut de France (1960). Socio straniero dei Lincei (1965). Si è dedicato [...] en indo-europeen, 1936; Noms d'agent et noms d'action en indo-européen, 1948), delineando una nuova teoria della radice indoeuropea. Si è occupato anche di slavo, celtico, germanico, lingue dell'Asia Minore, ecc. e di varî dominî extra-indoeuropei ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò di dimostrare che se f(x) è una funzione intera ...
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Filosofo (Brighton 1900 - Whitby 1976), prof. all'univ. di Oxford (1945-68), direttore (1948-71) della rivista Mind. Interessato originariamente alla fenomenologia di Husserl (alcuni temi della quale rimarranno [...] uno dei maggiori esponenti. In questa prospettiva il suo obiettivo è stato quello di mettere in luce la radice linguistica di molte erronee concezioni filosofiche, cercando di dissolvere, con dettagliate e rigorose analisi degli usi linguistici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] che puntasse a una trasformazione sociale profonda. Nei suoi scritti si ritrova un pensiero radicale, che sa cioè andare alla radice delle cose. La teoria economica, per Napoleoni, è scienza sociale che deve mutarsi in ‘critica dell’economia politica ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] al 1233, quando chiese al vescovo di Arezzo la conferma del diritto di patronato sulla chiesa di S. Michele di Pian di Radice. L'anno successivo il G. vendette al Comune di Firenze la quarta parte spettante al padre del castello di Empoli, su cui ...
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DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] Palermo 1880, pp. 7-23; L. Boglino, I manoscritti della Biblioteca comunale di Palermo, Palermo 1892, III, p. 369; G. Lombardo Radice, I siciliani nello Studio di Pisa sino al 1600. Note d'arch., in Annali delle Università toscane, XXIV, Pisa 1904, p ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...