infisso s. m. [part. pass. di infiggere]. - 1. (edil.) [opera di finitura di un edificio destinata alla chiusura di vani] ≈ (non com.) affisso, serramento, [di finestra] impannata. ⇓ finestra, porta. 2. [...] (ling.) [elemento morfologico inserito nell'interno della radice] ≈ ‖ prefisso, suffisso. ⇑ affisso. ...
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biondo /'bjondo/ [da una radice ✻blund-, prob. germ.]. - ■ agg. 1. [di colore tra il giallo e il castano: capelli b.; il b. grano] ≈ chiaro, dorato, (lett.) flavo, fulvo, [del manto del cavallo e dei bovini] [...] sauro. ↔ bruno, moro, scuro. ● Espressioni: biondo metallo ≈ oro. 2. [di persona che ha i capelli biondi] ≈ ↑ platinato. ↔ bruno, moro. ■ s. m. (f. -a) [persona che ha i capelli biondi] ↔ bruno, moro ...
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ottico /'ɔt:iko/ [dal gr. optikós, dalla radice op- "vedere"] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (anat., med.) [che concerne la vista, l'occhio: nervi o.] ≈ visivo. 2. (fig.) [relativo all'ottica: fenomeno o.; [...] illusione o.] ● Espressioni: penna ottica → □. ■ s. m. (f., raro, -a) (prof., comm.) [chi confeziona e vende al pubblico occhiali e lenti] ≈ (ant.) occhialaio, [autorizzato anche a misurare la vista] optometrista. ...
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simile /'simile/ [dal lat. simĭlis, der. della radice ✻sem- "uno"]. - ■ agg. 1. [dello stesso tipo: due persone s. tra loro] ≈ affine, analogo, conforme, similare, somigliante. ↔ differente, difforme, [...] dissimile, diverso. 2. [di tale specie, in senso positivo o negativo: non credevo che l'iniziativa avrebbe avuto un successo s.] ≈ (lett.) cotale, siffatto, tale. ■ s. m. e f. 1. [persona della stessa ...
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inguine /'ingwine/ s. m. [dal lat. inguen -ĭnis]. - (anat.) [regione del corpo situata fra la radice della coscia e la base della parete addominale] ≈ ‖ basso ventre. ...
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rizotonico /ridzo'tɔniko/ agg. [comp. di rizo- e tonico] (pl. m. -ci). - (ling.) [di parola il cui accento cade su una vocale della radice] ↔ rizoatono. ...
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corpo /'kɔrpo/ s. m. [dal lat. corpus "corpo, complesso, organismo"]. - 1. a. (fis.) [quantità di materia limitata da una superficie e avente le proprietà di estensione, divisibilità e impenetrabilità: [...] buccale; tonsilla; ugola. 2. Alveolo; canino; cemento; colletto; corona; dentina; incisivo; molare; polpa; premolare; radice; smalto.
Naso - Bulbo olfattivo; lamina cribrosa; meato; mucosa olfattiva; narice; nervo olfattivo; regione olfattoria; setto ...
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tema² /'tɛma/ s. m. [dal lat. thema "argomento, tesi", gr. biz. théma -atos "ciò che si pone", der. del tema di títhēmi "porre, collocare"] (pl. -i). - 1. a. [ciò che viene trattato in un discorso o in [...] [idea musicale destinata, nel corso della composizione, a vari sviluppi e modi di elaborazione: il t. fondamentale] ≈ Leitmotiv, motivo (dominante). 4. (gramm.) [parte di una parola che resta dopo aver tolto la desinenza] ≈ ‖ base, radicale, radice. ...
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tempio /'tɛmpjo/ (ant. templo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. témenos "recinto sacro"] (pl. templi, non com. tempi). - 1. a. (relig., archit.) [edificio consacrato al culto di una [...] divinità: il t. di Giove] ≈ (lett.) delubro, santuario, [nella religione cristiana] chiesa, [nella religione islamica] moschea, [nella religione ebraica] sinagoga. b. [edificio in cui sono sepolte e onorate ...
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tenue /'tɛnwe/ agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre "tendere"]. - 1. [di cosa, che è di limitato spessore o intensità: un t. stelo; un t. velo] ≈ (non com.) esiguo, esile, fine, fino, [...] sottile. ↔ doppio, spesso. 2. (estens.) a. [di odore, suono e sim., che è di scarsa intensità: un t. profumo] ≈ flebile, leggero, lieve. ↔ forte, intenso, penetrante. b. [di luce e sim., che è appena percettibile: ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce il tratto iniziale (r. dei nervi),...
Radice che dopo aver raggiunto una data lunghezza subisce un accorciamento, nella sua parte superiore, visibile come una serie di grinze trasversali. Le radici dei rizomi, bulbi e tuberi sono per lo più c. (dette anche tiranti); esse hanno il...