RIZOMORFA (dal gr. ῥίζα "radice" e μορϕή "forma")
Cesare Sibilia
Specie di cordoni costituiti di fasci paralleli di ife miceliche formati da alcuni funghi saprofiti o parassiti. Le rizomorfe sono da [...] l'aspetto di un ifenchima protettivo, spesso molto resistente. Il nome deriva dalla somiglianza che esse hanno con le radici delle piante superiori, cui si avvicinano per il colore, la ramificazione e il decorso serpeggiante. Esse sono in genere ...
Leggi Tutto
Il cratere era un grande vaso, nel quale si faceva la miscela di vino e acqua da servire nei banchetti. Sembra abbia le sue origini nella civiltà assira, donde sarebbe giunto ai Greci per mezzo dei Fenici. Omero infatti (Il., XXIII, 740-749) parla d'un cratere fenicio proposto come premio da Achille nei giochi in onore di Patroclo. D'allora, fino alla fine dell'età romana, il cratere non cessò d'essere ...
Leggi Tutto
RIZOPODI (dal greco ῥίζα "radice" e πούς, "piede"; latino scient. Rhizopoda)
Giuseppe Montalenti
Nome introdotto da F. Dujardin (1841) con cui si suole oggi indicare una classe di Protozoi (v.) del sottotipo [...] Plasmodromi, chiamata anche dei Sarcodici o Sarcodini, che comprende i seguenti ordini (secondo F. Doflein): Amoebina o Lobosi (v. ameba; lobosi), Rhizomastigina (v. mastigameba), Heliozoa (v. eliozoi), ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Giacomo
Lucio Lombardo Radice
Matematico, nato a Geraci Siculo (Palermo) l'11 luglio 1890. Dopo aver frequentato le scuole medie a Palermo, dal 1909 al 1913 fu, come studente di matematica, [...] allievo della Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe come maestri U. Dini ed E. Bertini. Del Dini, e, dopo la morte di lui, di O. Nicoletti, fu assistente a Pisa subito dopo la laurea (1913); nel ...
Leggi Tutto
BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] S. Pietro in Piacenza, diretto dai gesuiti. Fu quindi ammesso, mediante concorso, nel collegio Alberoni dei preti della missione, ove ebbe per maestro negli studi filosofici Giuseppe Bailo, conoscitore ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] Bartolomeo Guidotti, fratello della madre, e Giuseppe Bocchi. Per gli studi superiori si trasferì nel 1854 a Siena, dove fu ospitato nell'istituto dei sordomuti, diretto da Tommaso Pendola, in cambio dell'assistenza ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] In questo senso tuttavia la parola ha conosciuto un uso molto limitato. Nel Nuovo Testamento il termine è utilizzato tre volte, riferito a seguaci di Cristo: Filippo, uno dei sette uomini di Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] vivente, o anche di un farmaco di produrre un danno a carico dell'organismo stesso, intendendo per danno anche la semplice modifica di una funzione. I danni provocati da una sostanza sono studiati e valutati ...
Leggi Tutto
Disposizione dei rami nella radice delle piante. I rami sono disposti in file longitudinali regolari e, poiché gli abbozzi dei rami si formano di fronte alle arche legnose, si hanno 2 file nelle radici [...] abbozzi nel primo e nel terzo caso è detta isostica, nel secondo diplostica (v. fig.).
È detto rizosfera il volume entro cui si sviluppano le radici di una pianta e più precisamente quella zona che è a contatto con le ramificazioni terminali di una ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...