Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] , un salice; un po’ di più di certe figure, sarebbe stata la sensitiva, un’ostrica, un verme, una mosca, una rana, un passerotto, una scimmia e credenze sociali e religiose. Troviamo qui la radice di tesi riprese poi da Hobbes e dai materialisti ...
Leggi Tutto
sciatalgia
Dolore irradiato lungo l’arto inferiore, nel territorio delle radici spinali che formano il nervo sciatico (L4-S3). La s. è solitamente causata da un danno delle radici lombosacrali (➔ radicolopatia), [...] di addormentamento, formicolio e deficit di forza. La distribuzione del dolore e dei deficit sensitivi e motori dipende dalla radice compromessa. I disturbi motori più frequenti riguardano i movimenti di flessoestensione del piede.
Diagnosi ...
Leggi Tutto
riflesso
Forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola, ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da una [...] e in r. condizionati.
Neurofisiologia
Il r. può essere evocato portando la stimolazione su un arto, sulla radice nervosa sensitiva o su una singola fibra afferente; l’effetto può essere studiato osservando, ed eventualmente registrando, il movimento ...
Leggi Tutto
brachiale
Che si riferisce al braccio. Arteria b.: il principale tronco arterioso dell’arto che corre nel braccio fino al gomito ove si biforca nelle arterie ulnare e radiale. Vene b.: dette anche vene [...] Duchenne-Erb), per lesioni che colpiscono la 5a e la 6a radice cervicale (e quindi il deltoide, il bicipite, il brachiale crisi, che investono in tutto o in parte il territorio sensitivo del plesso: nella forma tipica, cioè essenziale, è ...
Leggi Tutto
In fisiologia, forma elementare di attività nervosa consistente nella risposta automatica, involontaria, di un effettore (muscolo, ghiandola ecc.) alla stimolazione di un recettore. Il r. è mediato da [...] ) e in r. condizionati.
R. assoluti
Il r. può essere evocato portando la stimolazione su un arto, sulla radice nervosa sensitiva o su una singola fibra afferente; l’effetto può essere studiato osservando, ed eventualmente registrando in un miogramma ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] e cromatica personalissima. In queste prime opere è evidente la radice veneta della sua arte; nel S. Girolamo (1506, Louvre mentre la sua immaginazione diventò sempre più tormentata e sensitiva. Tra i capolavori, da questo momento fino al definitivo ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] segmento lombare. Le fibre escono dal midollo con le radici anteriori dei nervi spinali; sono i rami comunicanti bianchi E. von Cyon scopersero l'esistenza di un nervo centripeto, sensitivo, lungo il quale decorrono verso i centri bulbari gli stimoli ...
Leggi Tutto
TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] mettendosi in rapporto con un grande numero di organi nervosi sensitivi; nel derma si trovano anche le ghiandole sudorifere e ghiandole entrano in attività anche dopo il taglio delle radici spinali posteriori. Favoriscono la secrezione del sudore l ...
Leggi Tutto
RIFLESSI
. Fenomeni importantissimi della fisiologia del sistema nervoso. Se il neurone può essere considerato come l'unità cellulare del sistema nervoso, esso però non funziona mai indipendentemente, [...] centrifuga. L'arco riflesso più semplice è quello in cui la via nervosa centripeta è costituita da un nervo sensitivo e dalla corrispondente radice spinale posteriore, il centro è il segmento del midollo spinale nel quale terminano le fibre della ...
Leggi Tutto
RADICOLITE
Vittorio Challiol
Si chiama così in neuropatologia l'infiammazione delle radici nervose. I disturbi a carico delle radici spinali si possono verificare, schematicamente, sotto tre forme differenti; [...] sono che delle radicoliti sciatiche luetiche, in cui sono state colpite la 5ª radice lombare e le due prime sacrali. Dopo la lue, la causa più alterazione sensitiva, a tipo radicolare, nei territorî a cui si distribuiscono le radici anteriori ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...