Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] come i programmi scolastici redatti da Giuseppe Lombardo Radice nel 1923, dove invece si puntava all’insegnamento , ma anche allo sport, al tempo libero, le risorse lessicali dei dialetti sono assai limitate. Essi attingono dunque pienamente all’ ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] che essere ‘naturale’. E non è solo un problema lessicale, perché la confusione può tradursi addirittura in frode quando si in cucina. Con la polpa della Mela rosa e la radice di cicoria viene preparata, a Ussita (nella provincia di Macerata ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] l'intensità del campo), al volume del voxel e alla radice quadrata del tempo di visualizzazione. Di conseguenza vi è un che può sempre accompagnare la lettura, come l'accesso lessicale. Si deve anche ricordare che spesso le richieste del compito ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] include i modi della lirica aulica e l'espressivo colorismo lessicale dei giocosi, il grezzo recitativo dei canterini e il espressa nella varia letteratura dell'età comunale, ma quella radicata nella pratica di mercanti e di pubblici funzionari, di ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] che caratterizzano le principali varietà limitatamente ai livelli morfosintattico e lessicale, con l’avvertenza che essi sono rappresentativi, in quanto sono radicati nel sostrato dialettale dell’area e usati con relativa frequenza, ma hanno ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] troncò mai o l'uno o l'altro ramo in cui avvertiva divisa la sua radice. La sua opzione per la patria degli avi paterni e per la lingua italiana del 1807 venne liberandosi da certo affettato grecismo lessicale e sintattico, da certi modi che, per ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] geografia islamica era sia una scienza matematica, radicata nell'osservazione celeste ed espressa specialmente in alcune delle piante utilizzate non crescevano in India. La ricerca lessicale in farmacologia e la vasta opera di traduzione dall'arabo ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] e 1982).
Prima di entrare nel merito, un'avvertenza lessicale. Per sovrarappresentazione s'intende che un partito ottiene una produce per effetto dell'esistenza di preclusioni fortemente radicate nei confronti di alcuni partiti, che vengono ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] idea dell'incisione (il termine accadico deriva dalla radice maḫāṣu, 'colpire', 'marchiare', 'imprimere') del e in particolare la corrispondenza diplomatica e i testi letterari e lessicali, scritti per la maggior parte in accadico e in ugaritico ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] ciò che lo produce sono due vasi che portano alla radice dell'occhio.
[Un'altra asserzione:] Per ciò che riguarda: dopo l'altro in file ininterrotte.
La forma delle liste lessicali è stata tratta, come nell'antica Mesopotamia, dai testi ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
triconsonantico
triconsonàntico agg. [comp. di tri- e consonante] (pl. m. -ci). – In linguistica, costituito di tre consonanti: gruppi t. (come str- di strada); radice triconsonantica. In partic., con riferimento alle lingue semitiche, struttura...