In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] mondo umano ma anche di quello naturale; e così l’unità del teorico e del pratico si ruppe. La frattura assunse deriva da una benevolenza universale. La tesi di una radice sentimentale delle distinzioni morali verrà ripresa da F. Hutcheson, D. Hume ...
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Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] come eretico condannato al rogo, che egli affrontò impavido a Roma in Campo de' Fiori. ▭ Alla radicedella filosofia bruniana può porsi l'intuizione della originaria unità e infinità del tutto, in cui l'uno-Dio, infinito in un solo atto, si riverbera ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] quello del ‘vero risultato’ e la critica dell’opposizione si risolveva nell’unità di un vero «concetto filosofico del bello», ripensate a partire dalla tesi heideggeriana dell’immaginazione come radice unitaria della temporalità del Da-sein; una tesi ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] accoglie e manifesta un impeto verso l'infinito, un'intuizione intellettuale che si radica nella mens data da Dio ai singoli uomini. Ma anche tale primato dell'uomo non scinde l'unità del tutto: questa è il fondamento di tutta la speculazione di C ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] io posso anche essere il mio corpo, ossia un'esistenza incarnata, che si radica nell'"essere" e, attraverso il corpo, si libera e comunica.
Comunque la e analizzati nelle regole proprie a ciascuna delleunità di linguaggio, diverse per complessità, ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] della realtà spirituale; la quale, se è essenzialmente libertà, cioè realizzazione di fini e di valori, non può non presentare alla radice di fronte a particolari tendenze. E se l'unità assoluta dell'io non si realizza che mediante principî ideali ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] al dualismo a.-corpo viene messa in luce con ciò la sostanziale unitàdella persona umana: in particolare in Mt. 10, 28, in cui vivente. Siamo alla radice del problema già evocato a proposito della rappresentazione della morte della Vergine (la cui ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] non è il partito; ma una incarnazione più alta dello stesso spirito è l'unità superiore che contiene in sé e domina tutte le differenze il suo senso politico gli faceva capire che il radicamento del fascismo non poteva essere spiegato solo con il ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] dei vincitori del premio Nobel negli Stati Uniti.
5. Considerazioni conclusive
Attraverso un lungo cammino sono entrati in crisi alcuni dei presupposti che erano alla radice del lavoro di molti storici della scienza all'inizio del secolo: continuismo ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] radice non solo nella diversità degli obiettivi a seconda dell'impostazione (filosofica, psicologica, fisiologica, ecc.) - e dunque all'interno dello C'è prima di tutto il problema delleunità di pensiero, variamente definite come idee, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...