Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] il problema di Fermat, attribuì la medaglia a Kummer "per le sue bellissime ricerche sui numeri complessi composti da radicidell'unità e da interi" e decise di ritirare la questione dalla competizione. Comunque, proprio come Gauss aveva trascurato l ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] .
Il quadro generale che sta dietro all'idea della molteplicità delleunità di selezione è che al nascere di un nuovo 1979 (trad. it. Iperciclo, Rovigo 1982).
M. Ageno, Le radicidella biologia, Milano 1986.
L.W. Buss, The evolution of individuality, ...
Leggi Tutto
I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] trasformata rapida di Fourier (FFT, Fast Fourier Transform): si tratta di un algoritmo che, sfruttando le simmetrie delle potenze dellaradice N-esima dell'unità W=e⁻²πiN-‒, calcola la trasformata di Fourier discreta di N dati complessi xk (dove k=0 ...
Leggi Tutto
Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] ).
Come esempio, si consideri l'm-esimo 'campo ciclotomico', definito come l'estensione Q (ζμ), dove ζμ indica la radice primitiva m-esima dell'unità e2πi/m, soddisfacente l'equazione xm - 1 = 0. Si verifica che Q(ζm) è un'estensione abeliana di Q ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] della riforma, in particolare accettandone in conclusione, in nome dell'unitàdella scienza, l'abbinamento delle di mat., s. 5, XVI (1957), pp. 1-22; L. Lombardo Radice, F. E. e la filosofia naturale agli inizi del ventesimo secolo, introduzione a ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] si trovava nell'impossibilità di estrarre le radici cubiche.
Irrazionalità e incommensurabilità. L'estrazione delleradici quadrate conduce molto rapidamente al problema delle grandezze incommensurabili con l'unità, problema che è evocato nel Teeteto ...
Leggi Tutto
Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] dove RF è il cosiddetto regolatore di F, un certo determinante formato a partire dai logaritmi delleunità di F, e wF indica il numero delleradicidell'unità in F.
Molte informazioni aritmetiche intorno a F possono essere ottenute da uno studio di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] dell'unità, e a partire da una di queste contiamo nella direzione dell'unità il numero di elementi della tavola che separano l'altra potenza dall'unità, e il numero è dalla parte dell'unità =c1/3 è soluzione, e la seconda radice è x2=c1/3(1+√5)/2.
Nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] concetto astratto di carattere di un gruppo abeliano finito G, definendolo come una funzione α da G al gruppo delleradici complesse dell'unità, con la proprietà che Φ(g1g2)= =Φ(g1)Φ(g2).
Questo procedere verso l'astrazione era condiviso da Heinrich ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] interi abeliana (ossia con gruppo di Galois abeliano, e dunque prodotto di gruppi ciclici) ha come radici funzioni razionali delleradicidell'unità. La dimostrazione completa fu data da Weber nel 1886. Kronecker immaginò una situazione analoga per ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...